Wimbledon, erba di casa Serena. Adesso la maledizione è proprio finita: il secondo successo di fila ai Championships, 7° totale, proietta definitivamente nella storia la numero 1 del tennis mondiale, che ricomincia vincendo un anno dopo da dove aveva finito e spezza il sortilegio cominciato agli Us Open 2015 con la sconfitta in semifinale ad opera di Roberta Vinci e proseguito negli Slam successivi, Australian Open (in finale proprio contro la Kerber) e Roland Garros. La vittoria su Angelique Kerber vale per Serena lo Slam numero 22, tanti quanti Steffi Graf:
“Ho vinto tanto, ma non ho mai provato un’emozione così grande. Ho sofferto in questi mesi, ma adesso il 22° Slam è arrivato e posso non pensare ad altro” ha detto la Williams visibilmente emozionata dopo la premiazione.
“E’ bellissimo giocare qui, avendo accanto mia sorella Venus, la mia famiglia, i miei amici, Dio senza il quale non sarei qui oggi. Nell’anno olimpico tornare a vincere qui significa tanto per me”.
E per Serenona ci sono anche i complimenti della sconfitta: “Congratulazioni a Serena, che è una bellissima persona oltre che una grande campionessa, ha meritato di vincere” le parole della Kerber.
