Nba: Clippers, Spurs e Cavs ko

Non è stata le serata dei top teams perché contempornaeamente perdono sia Cavs, che Spurs e Clippers.

Questi ultimi riacciuffano per due volte la partita contro i Nets, ma soccombono nel secondo overtime. E’ la Kilpatrick night, infatti l’esterno dei Nets sigla i propri career high a 38 punti e 14 rimbalzi, portando i suoi al +3 nel finale di partita, con la collaborazione di Brook Lopez. La difesa dei Nets però fa acqua e la coppia Redick-Paul confeziona la tripla dell’overtime. Nel prolungamento, con i suoi a -2, Rivers perde le staffe e si fa espellere per delle proteste molto veementi. Anche in questo caso con in Nets a +3, i Clips si salvano con la bomba di Crawford, ma è l’ultimo sussulto, perché il secondo OT è terra di Kilpatrick che domina e porta i suoi alla vittoria.
Upset anche a San Antonio, dove gli Spurs sono la squadra più strana di questo inizio di stagione con dieci vittorie esterne consecutive e tre sconfitte in casa dopo la semi imbattibilità della scorsa stagione.
Questa volta a sorridere sono i Magic che prendono uno scalpo importante e anche abbastanza inaspettato, sfruttando la letargia dei nero argento che prima si mantengono in partita con il contropiede, ma poi mancano completamente di difesa e mordente concedendo facili recuperi a Payton e agli esterni avversari, così proprio un recupero e una bomba di Ibaka mandano i titoli di coda per un’inaspettata vittoria di Orlando.

Anche a Milwaukee i leader dei Cavs scivolano contro le lunghe braccia di Antetokounmpo che domina il match.
Cleveland è mentalmente assente: Smith si candida per Shaqtin a fool andando fuori dal campo per non si sa qualche motivo e permettendo al suo uomo di schiacciare in solitaria, poi dopo una parziale subito dalla letargia dei suoi uomini, Lue fa un hockeystico cambio a cinque tirando fuori tutti i titolari per punizione, ma l’idea non sortisce gli effetti sperati, perché è proprio lì che i Bucks con l’ex Della Vedova e Antetokounmpo scavano il solco definitivo che li porta a prendere uno scalpo importante. La squadra di Kidd non è nuova ad exploit simili, che deve poi convertire in costanza di rendimento. Brutto arresto per i Cavs, che però è classificabile nell’incidente di percorso.
 

Risultati:
Pistons@Hornets 112-89
Clippers@Nets 122-127 2OT
Cavaliers@Bucks 101-118
Lakers@Pelicans 88-105
Magic@Spurs 95-83
Rockets@Jazz 101-120

In collaborazione con basketissimo.com

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