A Gallinari il derby delle montagne

L’upset della notte arriva sicuramente da Sacramento dove i Kings battono i lanciati Raptors tra le mura amiche. Nella partita succede più o meno di tutto con DeRozan che perde una scarpa su un’azione offensiva e Gay lanciandola in tribuna colpisce in faccia un tifoso. E’ lo stesso Gay protagonista nel quarto periodo di alcune giocate difensive degne di nota che lo scatenano in campo aperto per il vantaggio. Nel finale la rimonta disperata vede un 2-3 di Lowry ai liberi e Ross con la palla del pareggio a due secondi dalla fine. La sua bomba da nove metri s’infila apparentemente in tempo utile, ma gli arbitri rivedendo il tiro si accorgono di un tocco sulla rimessa e che il cronometro è partito tardi, suscitando le ire di Casey per l’annullamento.
Si può chiamare upset anche la vittoria dei Pacers a casa dei Thunder perché avvenuta senza Paul George. La squadra di McMillan ha la meglio dopo un overtime grazie alla grandissima prova di Jeff Teague da 30 punti e 9 assists, contrapposta alla solita tripla doppia da 31 punti, 15 assists e 11 rimbalzi di Westbrook che aveva pareggiato la partita a 2” dalla fine con una grande tripla. Sull’ultima azione il teradrop di Teague va corto per l’overtime, ma è proprio lì che l’ex Hawks decide il match e lo chiude con un gioco da tre punti che regala la vittoria ai suoi.

I Knicks sorridono al Madison battendo gli Atlanta Hawks grazie soprattutto ai 31 punti di un Carmelo Anthony molto efficace e soprattutto molto presente. Nel quarto periodo prima segna un paio di triple, poi ci mette il giusto hustle dominando a rimbalzo contro un paio di maglie avversarie e andandosi a guadagnare i punti del break decisivo, prima che la tripla di Holiday mandi definitivamente i titoli di coda.
I Denver Nuggets vincono il Rocky Mountain High derby contro gli Utah Jazz grazie a una prova corale molto interessante. Gallinari non ha la mira delle grandi occasioni con 4-14, ma aggiunge 5 rimbalzi e 8 assists alla sua partita che vede realizzatori Chandler con 17, ma soprattutto Murray con 18, sedici dei quali nel quarto periodo. Utah è sempre alla rincorsa e non riesce mai davvero a dare credibili segnali per la vittoria dimostrando ben più difficioltà di quello che ci si potesse aspettare.

Risultati:
Hawks@Knicks 94-104
Blazers@Nets 129-109
Pacers@Thunder 115-111 OT
Raptors@Kings 99-102
Jazz@Nuggets 91-105
Bulls@Lakers 118-110

In collaborazione con basketissimo.com

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