A 36 anni Pau Gasol ha un futuro con gli Spurs

Dopo l’omaggio di tutta la NBA  a Tim Duncan, The Big Fundamental, 20 anni,  5 titoli, un totem anche per i rivali, a cominciare da LeBron (“Ha avuto su di me una grande influenza, gli sono grato per quanto mi ha insegnato”)  gli Spurs hanno dato fuoco alle polveri. Persa la corsa per assicurasi Kevin Durant che ha preferito i Warriors, il 14 luglio ha preso corpo la fisionomia della squadra della prossima stagione: bloccato per un anno  Manu  Ginobili al quale Filadelfia aveva offerto un biennale da 30 milioni, Buford e Popovich  hanno messo 30 milioni di biennale sul 36enne Pau Gasol che vale Duncan e ha 4 anni meno. Dall’Europa arriva dopo una buona stagione con il Laboral il lettone David Bertans scelto 5 anni da fa Indiana e può essere il cambio dello spagnolo e di Aldridge, e al posto di Boris Diaw che si è accasato a Utah  e Boban Marjanovic arriva da Orlando Dwayne Dedmon   un centro dal buon potenziale.  E in una prospettiva di ricambio  della trazione posteriore per ragioni d’età anche se la zampata di Tony Parker a Manila nella finale col Canada è riuscita a portare la Francia alle Olimpiade ha firmato Deyonte Murray la 19enne  prima scelta arrivata da Indiana e due guardie di college con caratteristiche diverse, Bryn Forbes di Michigan State, il miglior tiratore da 3 della NCAA e Ryan Arcidiacono che ha vinto il titolo con Villanova, ha messo la sua firma nel canestro vincente e meritava questa chance nel momento in cui gli analisti si sono dimenticati di inserirlo fra i primi 100 prospetti.

Mike Conley ha messo la sua firma sul contratto-record dei Grzzlies, un milione dei 153  del quinquennale il figlio del campione olimpico del triplista americano che vinse l’Olimpiade l’ha versato alla Fondazione del club impegnata nel sociale, mentre a 30 anni e qualche delusione di troppo Dwight Howard è tornato nella città natia, Atlanta, con un triennale da 70 milioni e i Rockets con molta libertà d’azione nel salary cap hanno allungato il contratto a James Harden  il quale ha voluto scrivere una bella lettera ai tifosi per far capire che la prossima stagione il titolo passerà da Houston dove  Mike D’Antoni rientra motivatissimo.

Per quanto riguarda gli  altri europei, Pablo Prigioni (naturalizzato italiano) è tornato a Houston con un biennale garantito fino al compimento del 41° anno, è ritornato nella NBA lo spagnolo Sergio Rodriguez il play del Ral Madrid e della nazionale che ha vinto l’oro europeo, mentre il serbo Boban Marjanovic  coi suoi 226 centimetri capitalizza la buona stagione del debutto con gli Spurs con un triennale da 21 milioni a Detroit. Lo sloveno Sasha Vucevic ce l’ha fatta a entrare come l’anno scorso fra i 15 dei Knicks, il paradosso della NBA essendo considerata la franchigia di maggior valore, 3 bilioni di dollari, pur avendo raggiunto soltanto una volta i playoff nelle ultime 16 stagioni, e Dario Saric, dopo l’impresa di Torino, entra nella NBA con la massima fiducia di Filadelfia che gli assicura un triennale, giocherà col n.1 dell’ultimo draft Ben Simmons che ha fatto faville nelle prime gare della Summer League ma è un po’ stanco e non giocherà le prossime due gare.   Ma  Il miglior lituano dell’ultima leva, Kuzminskas,  giocherà con Porzingis nei Knicks, Justin Hamilton, madre croata, passa dalla Spagna ai Nets. Georgios Papagiannis prima scelta di Sacramento è ancora acerbo coi suoi 19 anni, ma  i Kings gli hanno garantito il contratto. Il georgiano Zaza Pachulia ha strappato un biennale ai Warriors  che confermano il brasiliano Varejao, e lascia Dallas per la California. Il serbo-canadese Stefan Jankovic, 2,11, terminato il college non avrebbe mai immaginato di mettere il piede nella NBA, e indossa la maglia di Miami che ha perso Wade e potrebbe scambiare Dragic.

Marc Cuban, sempre imprevedibile, ha garantito un triennale a un cecchino passato quattro anni fa fugacemente  dall’Italia (Brindisi),  Jonathan Gibson, miglior marcatore del campionato cinese con 42 punti di media, e sta tentando di far tornare dalla Francia Rodrigo Beaubois.

Il Real Madrid ha perso Rodriguez e  il senegalese Maurice Ndour riuscendo a rinnovare col messicano Gustavo Ayon che ha rifiutato le proposte di New Orleans e Orlando. Rimane anche Carroll e torna Campazzo  che come tutti gli argentini gioca con passaporto italiano senza aver mai messo piede in Italia, come altri connazionali, cosa strana e non giusta.

14 luglio

BROOKLYN NETS – Biennale per Anthony Bennett (Canada, n.2 draft 2013, 23 anni, ala, Cleveland, Minnesota,Toronto), e Caris LeVert (21, 1,98, sg, rookie, draft n.20 Indiana che lo cede a Brooklyn in cambio di Taddeus Young).

DETROIT PISTONS – Boban Marjanovic (Serbia, 27 anni, centro, 3 anni, 21 milioni, da Spurs) e Michael Gbinije (Usa/Nig, 24 anni, 2,01 guardia, draft 2016 n.49, Duke-Syracuse)

DALLAS MAVERICKS – Contratto 3 anni per Jonathan Gibson (28 anni, 1,84, guardia, a Brindisi 2012-13, da Cina), Quincy Acy (25, 2,01, ala, da Sacramento p5l2, 3,2° , 2 anni, 981,348)

GOLDEN STATE – Anderson Varejao (Brasile,  33,208, c/pf, confermato 1 stagione)

LOS ANGELES CLIPPERS – Diamond Stone (19 anni, 2,11, Centro, Maryland Un., p22,6, r5,4, 4a,rookie, draff 2016 n.40 Pelicans che lo cede ai Clips)

MEMPHIS GRIZZLIES – Contratto di 5 anni per Mike Conley (28 anni, 153 milioni di dollari, 26,1 annuale, rinnovo)

MINNESOTA TIMBERWOLVES – Andrew Harrison (guardia), Deyonta Davis (Centro); tagliato Tony Wroten (guardia)

NEW YORK KNICKS – Confermato Sasha Vujacic (Slovenia, g, 32anni, 1,356,000), Maurice Ndour (Senegal, 24 ann, ala, Real Madrid)

NEW ORLEANS PELICANS – Terrence Jones (24 anni, 2,06 ala, Kentucky, draft 2012 n.18 Rockets, da Houston, 1,485,000)

PHILDELPHIA 76ERS – Pluriennale per Dario Saric (22 anni, 2,08, pf, Croazia, Efes Istanbul; n.12 draft 2014, Orlando lo cede ai 76ers; MVP preolimpico 2016)

SAN ANTONIO SPURS – Pau Gasol (pf/c, 36 anni, Memphis, LA Lakers, Bulls, Spagna; 14.067,00, 2 anni; 15 stagioni); Confermato Manu Ginobili (Arg, 38 anni, sf, 14,000,000); Dewayne Dedmon (26 anni, 2,13,centro, da Orlando, 4,4p 3,9r,12,1 minuti, 20 starts); David Bertans (Lettonia, 23 anni, 2,08, ala, draft 2011 n.42 Indiana, da Laboral/Spagna); Dejounte Murray (19 anni, 1,96,  rookie, guardia, draft 2016 n.29, Washington 16,1 p, 5,9r, 4,4 a1,2 st), Rayan Arcidiacono (1,91 22 anni, rookie, guardia, campione NCAA, Villanova, MOP finale 2016,16 punti; 543,171;  Bryn Forbes (22 anni, 1,91,guardia, rookie, Michigan St. 14,4 p, 2,1r, 1,15 a)

TORONTO RAPTORS – Contratto di 5 anni per DeMarr DeRozan (guardia, 26 anni, guardia, rinnovo, 139 milioni, 24,8); Jarryd Sullinger (centro, da Boston, 6 milioni per stagione)

HOUSTON ROCKETS – Pablo Prigioni (39 anni, guardia, Argentina, 1,5 milioni per 2 anni, Knicks, Rockets, CLippers)

ATLANTA HAWKS – Contratto di un anno per Jarrett Jack (33 anni, guardia, da Brooklyn)

13 luglio

INDIANA PACERS – Georges Niang (Iowa, 23 anni, 2,08, pf)

NEW YORK KNICKS – Mindaugas Kuzminskas (Lituania,26 anni, 2,06, ala, da Malaga)

BROOKLYN NETS – Justin Hamilton (26 anni, Croazia/Usa, 2,13, centro, da Valencia)

DENVER NUGGETS – Malik Beasley (19 anni 1,96, guardia, Florida St, rookie, draf 2016 n.19)

HOUSTON ROCKETS – James Harden (1,96, sf, 26,  oro Londra 2016, rinnovo 118 milioni per 4 anni, 28,3 milioni all’anno; triennale per Ryan Anderson (2,08, 28 anni, free agent, Pelicans), Eric Gordon (27 anni, guardia, da Pelicans, 12,390,000); tagliato Andrew Goudelock

11-12 luglio

BROOKLYN NETS- Joe Harris, (24 anni, 1,98, guardia, 2 milioni, free agent, da Cavaliers, n.33 draft ’14)
From:
Mauro Corno
SACRAMENTO KINGS – Georgios Papagiannis (Grecia,19 anni,  2,17, centro, rookie, Panathinaikos, n.13 draft Phoenix) e Malachi Richardson (20 anni, 1,98, ala, rookie, Syracuse, n.22 draft ceduto da Charlotte per Marco Belinelli)

GOLDEN STATE WARRIORS – James Michael McAdoo (ala,23 anni, 2,06 rinnovo); Damian Jones (centro, rookie); Zaza Pachulia (Georgia,2,11, pf/c, Atlanta-Dallas, 2,898,000),  David West (36 anni, ala, da Spurs, 1,499,000)

MIAMI – Willie Reed (ala, 26, 2,06, da Brooklyn), Stefan Jankovic (centro, 22 anni, 2,11,  Serbia/Canada, rookie, Hawaii)

MEMPHIS – James Ennis (26, 2,01, ala, Perth, Portorico, Miami), Troy Daniels (24, 1,93, guardia, da Charlotte); Tagliato Tony Wroten (guardia)

LOS ANGELES CLIPPERS – Marreese Speights (28, 2,08, pf, da Golden State, 3,815.000), Brice Johnson (22 anni, pf, 2,08, North Carolina, rookie)

ATLANTA HAWKS – Dwight Howard (30 anni, 2,11, centro, Orlando, Lakers, Rockets; 3 anni 70,5 milioni, 23,5); tagliato Lamar Patterson

PHILADELPHIA 76ERS – Sergio Rodriguez (30, 1,91, Spagna, guardia, Portland, Sacramento, Real Madrid, 6,8 milioni); Jerryd Bayless (27anni,1,93,guardia, da Milwaukee)

MINNESOTA TIMBERWOLVES – Cole Adrich (27 anni, 2,11, centro, da LA Clippers, n.10 draft 2010)

NEW ORLEANS PELICANS – Tagliato Toney Douglas (guardia)

A cura di Enrico Campana

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