Usa troppo forti: Setterosa d’argento

Più di così il Setterosa non poteva fare.

La squadra di Fabio Conti si arrende nella finale olimpica di pallanuoto femminile contro la nazionale a stelle e strisce, conquistando comunque una straordinaria medaglia d’argento.

Contro le favoritissime statunitensi – già campionesse olimpiche quattro anni fa a Londra – Tania Di Mario e compagne terminano il primo quarto in svantaggio 1-4 e, nonostante una prova coraggiosa, non riescono mai a tornare a contatto. La fisicità delle nordamericane ha il sopravvento con lo scorrere dei minuti e gli Stati Uniti dilagano chiuendo i conti sul comodo 5-12 finale.

Comunque soddisfatto per il cammino della sua Nazionale il ct Conti: “Queste ragazze hanno fatto un miracolo sportivo, se ci avessero detto ad inizio torneo che avremmo vinto un argento olimpico li avremmo presi per matti – ha spiegato a margine dell’incontro – . Il risultato del campo è netto e complimenti agli Usa che sono una corazzata, noi ci abbiamo provato con tutte le energie e questo è quello che conta. In questo torneo siamo stati bravi a lasciarci dietro squadre come Australia e Spagna”.

Usa-Italia 12-5 (4-1, 1-2; 4-1, 3-1) 
MARCATRICI: 1’11” Mathewson, 2’25” Radicchi, 3’27” Neushul, 7’02” Craig, 7’51” Fischer; 10’28 Radicchi, 10’55” Fattal, 15’01” Bianconi; 16’39” Fattal, 19’23” Neushul, 21’18” Seidemann, 22’43” Emmolo, 23’45” Steffens s.n.; 24’26” Fischer, 26’40” Musselmann rig., 31’19” Neushul. 

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