Valentino Rossi tra istinto e razionalità

Dopo la paura e il dolore, la voglia di ripartire. Il prima possibile. Nella mattinata di sabato, molto meno di 48 ore dopo l’incidente costato la frattura di tibia e perone, Valentino Rossi è stato dimesso dall’ospedale di Ancona dove era stato operato nella giornata di venerdì.

I dottori parlano di un’assenza dalle piste di 40 giorni, in base alla soglia del dolore di Valentino, che avrebbe già voglia di rimettersi in sella, ma che non può sbilanciarsi sui tempi di recupero:

“Ho trascorso una buona notte, ho dormito, e questa mattina mi sentivo bene – le parole del Dottore pubblicate attraverso una nota della Yamaha  – I medici mi hanno visitato e mi hanno dato l’ok per tornare a casa, dove potrò riposare anche meglio. Comincerò la riabilitazione al più presto, ma prima di prendere ogni decisione vedremo la reazione del mio fisico”. 

“Ringrazio tutto lo staff dell’Ospedale di Ancona, dell’Ospedale di Urbino, gli operatori del 118 e gli amici che sono venuti a trovarmi. Come detto ieri farò di tutto per tornare in pista il prima possibile” conclude la nota.
 

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