Valentino Rossi-Jorge Lorenzo: l’atto terzo si complica

La terza volta di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo compagni di squadra si complica. “Ci sono poche possibilità che io ritorni a correre. Molto poche. Percentuali? Al 98-99 per cento non torno, anche perché nessuno mi chiamato”. Con queste parole il maiorchino esclude di fatto un ritorno alle competizioni dopo la decisione di ritirarsi presa al termine dell’ultima stagione della MotoGp. “Non è stata questione di paura, come ho sentito dire da molti – ha dichiarato  in collegamento con Sky Sport 24 riferendosi alle difficoltà incontrate nell’ultimo anno con la Honda – ma io non capivo dove era il limite e per quali motivi cadevo. E se non capisci perché cadi, quando risali sulla moto non hai la stessa fiducia”.

Tornando a parlare della possibilità di tornare in pista, Lorenzo ha spiegato: “Oggi mi sento forte fisicamente, ho recuperato dagli infortuni, ma è una questione di voglia, una questione mentale – ha assicurato – Penso di essere in un’altra fase della mia vita, in cui voglio fare le cose che non ho potuto fare finora, sfruttare il tempo libero e dedicarmi ad altri attività”.

Lorenzo si è infine soffermato sul Mondiale 2020 di MotoGp, bloccato dalla pandemia: “Se la Yamaha funzionerà e se non avrà problemi di infortuni, Quartararo sarà uno dei favoriti perché è molto giovane e continuerà a migliorare”, ha osservato il pilota spagnolo, bloccato a Dubai per la chiusura dei voli internazionali a causa dell’emergenza sanitaria.

 

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