Uccio racconta quanto ha sofferto Valentino

Alessio Salucci, detto Uccio, braccio destro di Valentino Rossi e responsabile della VR46 Academy, in un’intervista a Moto.it ha parlato del momento complicato che stanno passando i piloti senza gare. Valentino Rossi in primis: “Lui era bello carico dopo i test, nonostante i problemi avuti con la gomma nell’ultimo giorno: si sentiva pronto per il Qatar, per riprendere ritmo e passo. Purtroppo, anche lui ha dovuto adattarsi”.

“Soprattutto all’inizio – continua Uccio -, tutti hanno subito abbastanza questa nuova situazione. Li sento, li vedo, anche se da lontano: sono un po’ provati, dispiaciuti, perché quando lavori tutto l’inverno per la prima gara e ti senti pronto, non poter correre è stato pesante psicologicamente. Sono un po’ spaesati. Adesso, però, sono più tranquilli: poter guidare al Ranch gli dà gusto, hanno ritrovato un loro equilibrio: negli ultimi giorni li ho visti meglio”.

Gli allenamenti speciali dell’Academy si svolgono ora rispettando i limiti imposti dalla legge: “Secondo le disposizioni dell’ultimo decreto ministeriali, siamo ripartiti, ma tutti gli allenamenti si svolgono obbligatoriamente con la presenza di due medici: ci seguono i dottori Berardi e Lucci dello staff medico di Misano. Cerchiamo di fare il massimo possibile, con l’allenamento ristretto a due piloti alla volta. Usiamo il più possibile il Ranch (due/tre volte alla settimana) dove non ci può essere nessun addetto: i piloti si devono arrangiare a sistemare le moto, sempre in gruppi ristretti di due, massimo tre. Come previsto dal decreto, non si può più fare la doccia al Ranch, ma ognuno la deve fare a casa propria. Insomma, bisogna rispettare tutte le restrizioni, adattarsi un po’”.

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