Ducati, stizza Pecco Bagnaia: “Ha spento il cervello, l’avevo anche difeso…”

Pecco Bagnaia dopo l’ennesimo zero non dichiara chiuso il Mondiale: “Nel 2021 avevamo 70 punti di distacco e abbiamo chiuso il campionato a -26, vediamo”

Terza gara a zero punti per il pilota della Ducati Pecco Bagnaia, caduto in avvio a Barcellona a causa di un incidente innescato da Takaaki Nakagami. Il centauro piemontese è duro nei confronti del giapponese: “Prima di tutto sono contento che Takaaki Nakagami stia bene, è una cosa positiva. Al primo giro, alla prima curva, non serve fare così soprattutto se parti dodicesimo, aveva già recuperato tante posizioni e poteva aspettare. Il problema è che è solito fare certe cose. Ha messo in pericolo anche se stesso. Però ha tanta esperienza, sono errori che non ti puoi permettere”. 

“Venerdì in Safety Commission l’ho difeso, perché al Mugello si è trattato di un incidente di gara dove per una serie di circostanze è caduto Alex. Oggi è colpevole. Sono contento che stia bene, la clavicola malconcia è ancora un bilancio accettabile per la dinamica della caduta. Serve buonsenso. Dall’elicottero si vede che ha spento il cervello”.

Sul Mondiale: “Arrivano gare dove posso far bene e recuperare punti, non è facile con un Fabio così, è veramente forte, ha trovato la quadra con la moto, nel 2021 avevamo 70 punti di distacco e abbiamo chiuso il campionato a -26, vediamo. Domani i test sono molto importanti”.

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