Ammissione Nakagami: “Potevo morire”, poi l’incontro con Pecco Bagnaia

Un brutto incidente, che poteva però avere conseguenze anche più gravi.

Takaaki Nakagami non ci gira intorno, tornando a parlare di quanto avvenuto a Montmelò e della carambola da lui provocata e che coinvolse anche Pecco Bagnaia e Alex Rins. E il giapponese della Honda, di nuovo in pista al Sachsenring nel prossimo weekend, non si nasconde: “Dopo quell’incidente, essere qui è un miracolo”.

“Sto bene – garantisce -. Per questo motivo ho avuto la possibilità di venire qui. Non posso dire di essere già tornato al 100%, ma ho l’autorizzazione per poter scendere in pista. Nel frattempo mi sono voluto scusare con Pecco e Alex. Non ho potuto farlo prima visto che ero in ospedale, ma era importante per me parlare personalmente con tutti e due”.

Ma, soprattutto, Nakagami ritiene di avere evitato guai peggiori grazie al suo casco: “Mi ha veramente salvato la vita. Ricordo tutto di quello che è successo a Montmelò, inclusa la caduta che è stata orribile. Ma il casco mi ha aiutato davvero. Per fortuna ora sto meglio, ma era importante anche parlare con Bagnaia e Rins, affrontarli e chiedere loro scusa”.

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