Mr. Bonus e le Miss Bone: Alessandra Balloni

Mr. Bonus, Paolo Laganà, per elaborare i suoi piani di battaglia fantacalcistici non è mai solo. Ha numerose ‘consigliere’, che simpaticamente e a ragione (basta guardarle..) chiama Mrs. Bone. Beato lui! Oggi ci presenta Alessandra Balloni, impiegata e ballerina di Grosseto, tifosissima bianconera.

 

Benvenuta Alessandra, è un piacere averti qui. Sei una Toscana doc ma la tua squadra del cuore è la Juventus! Le tue foto in bianconero fanno il giro dei social ogni giorno collezionando una quantità incredibile di like!

 

Si, bianconera Fino al Fine! il successo nei social mi imbarazza ed entusiasma allo stesso tempo. La mia passione per il calcio è vivissima fin da bambina piccola piccola, il mio babbo è Presidente di una squadra appena promossa in Lega Pro. Sono in pratica cresciuta a pane e calcio.

 

I nostri complimenti a tuo padre e alla sua squadra allora! Sempre sui campi da calcio fin da bambina quindi sei davvero un’intenditrice. Chi ricordi con più affetto fa i giocatori della Juve anni 90 che ha segnato la tua infanzia? 

 

Nel mio cuore un tridente indimenticabile: DelPiero Vialli Ravanelli. Erano entusiasmanti. Oggi finalmente possiamo ritrovare un tridente Higuain Dybala Mandzukic che può di nuovo farci sognare! Il mister Allegri ha trovato il modulo giusto con gli interpreti piu adatti. Spero si possa puntare a vincere ogni competizione.

 

Sappiamo che hai anche la passione della danza moderna e che non passi un giorno senza gli allenamenti in palestra. Solo una sportiva convinta può mantenere la tua forma fisica. Hai altri segreti? 

 

No, nessun segreto. Come hai detto tanto allenamento, un po’ di sacrifici e la giusta alimentazione. Non ci sono altre formule segrete. Lo sport è vita e attraverso lo sport mi sento realizzata. 

 

Ricapitolando, tifosa della Vecchia Signora, Impiegata, sportiva, ballerina e cos’altro ci nascondi?  La maniche corte della tua maglietta lasciano intravedere…. cosa? 

 

Un tatuaggio. È un mini pony, zebrato ovviamente, con tre stelle. L’ho fatto realizzare dopo la vittoria del trentesimo scudetto bianconero. Il dolore mentre lo “batteva” mi ricorderà sempre la mia passione! 

 

Grazie  Alessandra per essere stata qui e ti aspettiamo insieme al papà per raccontarci le vostre vittorie e i vostri successi. 

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