Faravelli va ancora in buca

Quello di Antonio Faravelli è un nome ormai noto nel mondo dell’enologia ma anche in quello del golf. Il marchio “Golf and Wine”, lanciato ormai otto anni fa, è riconosciuto a livello internazionale e il viticoltore pavese sta cercando partner per il suo progetto, come conferma a Sportal.it.

 

“La mia azienda risale al 1895, quando il mio bisnonno intraprese questa attività – racconta -. Ora lavoro con i miei due figli, che come me sono appassionati di buon vino”.

 

“L’altra mia grande passione è il golf, uno sport che vorrei veder crescere sempre di più. E’ per questo che ho creato ‘Golf and Wine’, un marchio che vuole abbinare il mondo enologico a quello appunto del golf. Ho partecipato a diverse fiere di settore, tra Roma, Londra, Verona e Parma, ricevendo complimenti per i prodotti e l’originalità dell’immagine”.

 

“I miei vini sono richiesti per eventi e cene importanti – sottolinea con orgoglio Faravelli -. Sono stato sponsor di Open d’Italia, gare Agis Mediolanum e molto altro. Sono fornitore di diversi golf club italiani, ho contatti anche all’estero e con la grande distribuzione”.

 

“Ora sto cercando partner per questo progetto, in cui credo tantissimo. Devono essere cantine della massima qualità come prodotto”, aggiunge il numero uno dell’azienda agricola Loglio di Sopra di Montù Beccaria (Pavia).

 

“Spero che la politica aiuti il golf, che considero un volano importante per il turismo”, conclude Faravelli.

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