Porte chiuse in F1, Monza si prepara

“Nel momento in cui si cerca di ridurre al massimo i costi, le entrate sono quelle e il pubblico non ci sarà. Per Monza siamo preparati alle porte chiuse, stiamo lavorando in questo senso”. Lo ha detto ai microfoni di “Tutti Convocati”, su Radio24, il presidente Aci e vicepresidente Fia, Angelo Sticchi Damiani.

“I problemi e le variabili sono tante, le situazioni sono diverse nei vari paesi, anche per le posizioni dei vari governi – aggiunge l’ingegnere leccese a proposito del calendario 2020 di Formula Uno – E’ difficile fare un programma fino alla fine dell’anno. Il Gran premio di Francia è saltato, restano in piedi ora Austria, Inghilterra, poi Monza e i Gp europei. In dubbio ancora Singapore”.

E sull’ipotesi di una stagione completamente a porte chiuse, commenta: “Rinunciare al pubblico significa rinunciare a milioni, sono somme che mancano sul totale. L’Austria è disponibile, è l’unica ad aver sottoscritto un contratto per una gara a porte chiuse, bisogna vedere gli altri Gp”.

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