Hamilton: poker e addio?

Il tris, impresa riuscita consecutivamente solo a Fangio, Schumacher e Vettel, e poi il ritiro. Potrebbe essere questo il futuro prossimo di Lewis Hamilton. Il campione del mondo in carica di Formula 1, iridato anche nel 2014, è il favorito per ottenere la corona 2016, malgrado il secondo posto alle spalle del compagno di squadra Nico Rosberg nel Gp inaugurale a Melbourne.
 
Un altro trionfo, che sarebbe il 4° della carriera considerando anche quello del 2008 con la McLaren, potrebbe anche convincere il pilota britannico ad appendere il casco al chiodo, per dedicarsi ad altre passioni.
 
A pensarla così è un’altra leggenda dei motori come Sir Jackie Stewart. Il tre volte campione del mondo ha parlato a Sky Sports Uk: “Hamilton potrebbe conquistare almeno quattro o cinque titoli, ma è probabile che visto il suo stile di vita dopo il quarto smetterà per dedicarsi alla musica. Ad oggi ha già guadagnato molto e sta vivendo un periodo di successo, ma ha già 31 anni. Io ad esempio mi sono ritirato a 34…” il parere dello scozzese.
 
Stewart si sofferma poi sul personaggio-Hamilton, certo il più mediatico e mondano dei piloti, argomento già sollevato nel recente passato da Bernie Ecclestone nel confronto con il più riservato Vettel: “Rispetto ad altri colleghi Hamlton è diventato un personaggio, per le catene e gli orecchini che indossa. Il che è positivo per alcuni mercati, ma non particolarmente per la Formula 1”. 
 

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