Ecclestone, no al Nurburgring

Bernie Ecclestone è tornato a parlare in un’intervista esclusiva a ‘Motorsport-Magazine.com’.
 
“Vettel? Il suo passaggio alla Ferrari è al 100% la cosa migliore che potesse fare. Ora è più aperto e libero di quanto non fosse in precedenza alla Red Bull, ed è strano perché lì avrebbe potuto fare quello che voleva. Si sente molto a suo agio ora che è alla Ferrari, sono contento per lui. Le cose e le persone cambiano e per lui il cambiamento è stato buono, aveva bisogno di un cambiamento di scenario: era stato bloccato lì per troppo tempo..”.
 
Sulla Mercedes: “Alla gente piace chi vince, è ovvio, ed è il motivo per cui attirano supporto. Ma la Ferrari ha una base di tifosi incredibile, anche quando perdono. Cosa che non trovi alla Mercedes: se iniziano a perdere, poi vedete cosa succede. La Mercedes non è l’ultima arrivata, c’è sempre stata, ma credo ci sia un rischio: il pubblico pensa che con i soldi che spendono dovrebbero vincere . Non ottengono alcuna simpatia genuina. Ed è necessaria la simpatia. Se la Mercedes smette di vincere, non credo che molte persone sentiranno simpatia per loro”.
 
Nessun ritorno al Nurburgring per il 2017: “Non credo che accadrà. Nessuna gara si svolgerà lì. È un peccato, perché quando era in vendita ho proposto di acquistarlo, ma poi loro vennero da me dicendo di avere un’offerta di un milione o due superiori. Così ho detto loro che quello che avevo fatto era fare un’offerta, e se qualcuno era disposto a pagare di più avrebbero dovuto prenderlo. La cosa stupida è che per due milioni hanno perso un acquirente che avrebbe fatto in modo di tenere la gara lì per cento anni e cercato di migliorare le cose. Sono andati via per un pugno di dollari. E cosa hanno ottenuto ora? È deludente e fastidioso per me. Ecco perché abbiamo perso il Nürburgring”.

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