Fabio Aru, retroscena svelato da Luca Scinto

Luca Scinto, direttore sportivo della Vini Zabù, ha parlato a OA Sport del mancato arrivo di Fabio Aru.

“Sia io che Angelo Citracca abbiamo cercato di fargli la corte in qualsiasi modo. Devo dire che a metà trattativa ci avevo creduto. Poi però è arrivata Assos a salvare la NTT e Qhubeka, e Fabio ha fatto un ragionamento per lui giusto, ma per me un po’ diverso. Il perchè è chiaro: io dico sempre che a volte tornare indietro non è una vergogna. Se lui aveva bisogno di trovare una squadra disposta a credere molto in lui, e farsi un anno per ritornare ad alti livelli, questa poteva essere la scelta giusta. Ma alla fine è andata così. Aru è un grande corridore. Se la Qhubeka ASSOS riuscirà a creare qualcosa di importante per lui, secondo me il prossimo anno riuscirà a tornare ad essere forte. E sono anche contento del bellissimo messaggio che mi ha inviato; qualcosa che rimarrà tra di noi. Lo ringrazio pubblicamente. Mi dispiace che non sia venuto nella nostra squadra, ma gli auguro di trovare quello che cerca da tanto tempo. Io gliel’avrei dato sicuramente. Avevo anche lasciato due finestre aperte per aggiungere due supporti per lui in salita, lo sponsor Vini Zabù di Valentino Sciotti era entusiasta, sarebbe aumentato anche il budget. Insomma, era in atto una possibile conseguenza che sarebbe piaciuta a tutti”.

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