Juventus, Dybala: “A Cardiff distrutto, un incubo”

L’attaccante della Juventus Paulo Dybala in un’intervista al New York Times ammette il dolore ancora bruciante per la sconfitta in finale di Champions contro il Real Madrid: “Avevamo battuto grandi squadre nel nostro cammino. Non avevamo mai subito più di due gol, ma il Real Madrid ce ne ha segnati 3 in 45 minuti, 45 minuti che hanno distrutto tutto. Ho continuato a pensare che fosse un incubo, sperando di svegliarmi. Il dolore per aver perso quella finale rimarrà con me fino a quando non riuscirò a sollevare quel trofeo. Ma nel calcio c’è sempre l’opportunità per rifarsi, sarò molto più tranquillo quando ci riuscirò”.

Le voci di mercato: “Io so che le voci di mercato sono solo parole, ma come lo spiego alla mia famiglia? Ai miei amici di Cordoba? Loro leggono i giornali, sentono le notizie in televisione e pensano che sia tutto vero, che da un giorno all’altro io possa andare al Real Madrid o al Barcellona. Mi chiedono se vado, se resto, se prenderò il posto di Neymar. E’ difficile spiegare queste cose. La Juventus è un grandissimo club, al livello del Barça”.

 

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