La Roma, reduce dal deludente pareggio in campionato contro il Bologna, è chiamata all’impresa contro il Barcellona di Luis Enrique al Camp Nou. I blaugrana, a cui basta un pareggio per qualificarsi, sono un avversario, sulla carta, proibitivo. Rudi Garcia si è però detto convinto che, per quanto dura, la Roma possa provare a compiere l’impresa.
“Conosciamo la situazione, al Barcellona basta un pareggio per essere primi nel girone. Per noi perdere o pareggiare non conta nulla, se si esclude il piano psicologico. Dobbiamo vincere. Poche squadre hanno vinto qua negli ultimi anni, il Barcellona è una delle migliori al mondo, difendere bene come all’andata ci servirà. Dovremo sfruttare le occasioni che avremo a disposizione”, le parole del tecnico francese in conferenza stampa.
Il 4-0 rifilato al Real Madrid non ha cambiato il piano partita della Roma: “Non c’era bisogno di quella gara per capire il valore del Barcellona, che è la squadra più forte del mondo. Giocano in casa in uno stadio mitico e la partita di Madrid non ha mutato le nostre idee”.
I giallorossi arrivano alla sfida con i blaugrana in buone condizioni: “Sul piano psicologico stiamo bene anche se pareggiare in quel modo a Bologna è stato frustrante. Il campo stancava di più e c’erano anche le nazionali in ballo. Non partiremo battuti e non difenderemo e basta. Se vogliamo fare un grande risultato almeno un gol dovremo farlo”, ha poi concluso Garcia.
