Sampdoria–Milan sarà una partita chiave per la stagione del Milan e per il futuro di Sinisa Mihajlovic.
“Chi mi conosce sa che non cerco mai scuse, se i giocatori parlano di difficoltà non lo fanno per cercare scuse. Basta tornare a vincere e tutto cambierà”.
“Cerco di andare meno possibile negli spogliatoi, dove lascio libertà ai giocatori. Queste cose vanno chieste a loro, io intervengo solo su problemi specifici. Se qualcuno ha paura dei fischi, ha sbagliato mestiere… Forse doveva fare il ragioniere. C’è solo una medicina per questa situazione: vincere”, aggiunge l’allenatore rossonero.
“Siamo quarti per occasioni create e tredicesimi per gol realizzati, dobbiamo ancora crescere. I nostri attaccanti devono essere più intraprendenti.
Sul possibile esonero: “Io sono tranquillo e sereno, come ho sempe ripetuto. Continuerò a lavorare perché ho le spalle larghe”.
