Davide Martini, opinionista di Sportal.it, dà i voti agli uomini di Mazzarri.
Sirigu 6: sempre attento, anche se non deve compiere vere parate. Valoti lo grazia nella migliore occasione per la Spal
Izzo 6.5: solita prova senza sbavature, ormai è un maestro come centrale di destra a tre anche per come si propone palla al piede. Solo questo aspetto tattico può limitarne l’ascesa in Nazionale
NKoulou 5.5: registra come sempre ben il reparto, ma si iscrive alla partita di calci che si gioca nel primo tempo e alla fine ne paga dazio per quel fallo ingenuo su Paloschi. Resta ad alti livelli, ma quelle amnesie…
Moretti 6: non giocava da tre mesi, ma si comporta bene complice la giornata anonima di Lazzari
De Silvestri 5.5: deve reggere il buon momento psico-fisico di Fares che lo costringe a pensare quasi solo alla fase difensiva, mettendolo in difficoltà
Lukic 6.5: il migliore. Prova positiva, da ex regista stupisce come si stia adattando ai meccanismi e ai movimenti dell’interno e per quanto corre. Prezioso anche in fase difensiva. Esce stremato
Berenguer sv
Rincon 6: solito ruolo ibrido, un po’ play, che non è, un po’ frangiflutti, che non fa, ma alla fine corre come sempre per tutti ed è l’unico che tira in porta per davvero. Dopo l’inferiorità numerica chiude da centrale aggiunto
Ansaldi 5.5: l’ammonizione presa in avvio lo condiziona un po’, non ripete le ultime prestazioni, perdendosi un po’ nell’ingorgo di metà campo
Meité 6: si conferma su un livello inferiore a quello di inizio stagione, ma quando entra serve dare battaglia e lo fa
Aina 6.5: vince il duello con Lazzari, pur non vivendo una delle sue giornate di strapotere fisico, ma tiene bene anche dietro
Belotti 6: più mobile di Zaza, proprio non si riesce a contenere la sua indole di muoversi dappertutto, ma l’intesa con il compagno di reparto fa un altro passo indietro. Finisce senza fiato e senza quasi tirare in porta, così serve a poco
Zaza 5: non trova la posizione, non cercando né la profondità, né il dialogo con il Gallo. Così non serve a nulla
Baselli sv: non è la sua partita sul piano tecnico e il momento psicologico non è certo dei migliori
Mazzarri 5.5: riecco la squadra che non riesce ad avere continuità di gioco e risultati. Lo spettacolo offerto sul piano tecnico è davvero malinconico, i suoi non riescono a sfruttare la superiorità tecnica negli uno contro uno rispetto a un avversario schierato a specchio, adeguandosi al clima di battaglia imposto dalla Spal. E dalla panchina non arrivano idee nuove
