Razzismo, Balotelli minaccia di lasciare il campo

Scoppia un altro caso razzismo in serie A. Al 54′ di Verona-Brescia, con l’Hellas in vantaggio per 1-0, Mario Balotelli all’improvviso ha smesso di giocare, ha raccolto la palla con le mani e con il destro l’ha spedita verso la curva: uno scatto di rabbia per gli insulti ricevuti durante la partita.

L’attaccante delle Rondinelle, ammonito per comportamento scorretto, ha poi preso la direzione degli spogliatoi facendo un gesto come per dire “non gioco più”: l’intervento di compagni, avversari e dell’arbitro lo ha fatto desistere. La partita del Bentegodi è stata sospesa per circa 4 minuti: lo speaker ha avvisato il pubblico di smetterla con gli insulti, quindi il gioco è ripreso con SuperMario ancora in campo. Molti tifosi al Bentegodi hanno cercato di disinnescare la situazione intonando alcuni cori in favore dell’ex punta di Milan e Inter.
 
In campo la partita, valida per l’undicesima giornata di campionato, è finita con la vittoria del Verona per 2-1: la decidono Salcedo e Pessina, non basta il gol dello stesso Balotelli all’85’, una splendida conclusione dal limite.

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