Pizzarotti: “Non piangiamoci addosso”

La rocambolesca sconfitta di Frosinone ha fatto scattare l’allarme in casa Parma. Il vantaggio sulla zona retrocessione si è ridotto a sei punti e complice anche un calendario non favorevole tra i tifosi serpeggia la paura che la squadra possa essere coinvolta nella bagarre per la salvezza dopo due terzi di campionato vissuti in tranquillità.

Il presidente Pietro Pizzarotti ha voluto commentare l’attuale momento della squadra attraverso il sito ufficiale della società crociata.

Ecco le sue parole: “La sconfitta di ieri sera brucia molto, anche per com’è arrivata. È inutile fare tanti giri di parole: stiamo vivendo un momento complicato. I problemi vanno gestiti affrontandoli, uniti e compatti, da squadra. Questa società ha da sempre fatto del gruppo e della solidità la propria forza. In passato abbiamo vissuto situazioni complesse e le abbiamo tutte superate grazie alla compattezza e all’unione di intenti da parte di tutte le componenti. La squadra, il Mister, i dirigenti, tutti noi siamo coscienti del fatto che stiamo vivendo un periodo negativo, e tutti abbiamo voglia di invertire la rotta. Non è il momento di disunirsi, non è il momento di piangersi addosso e soprattutto non è il momento di cercare alibi o giustificazioni.

Potremmo guardare a un girone d’andata nel quale abbiamo raccolto una quantità impensabile di punti, come potremmo pensare a dove ci trovavamo tre anni fa e al percorso fatto finora dalla nostra rinascita. Invece no, ora possiamo fare solo una cosa: prendere totale coscienza di chi siamo, di dove ci troviamo e del momento che stiamo vivendo. Siamo in piena lotta per la salvezza. Inutile pensare al vantaggio che avevamo, o ai punti persi in questo girone di ritorno. Dobbiamo pensare solo alle otto battaglie che restano, da affrontare con il coltello tra i denti e con la voglia di raggiungere l’obiettivo che ci siamo da sempre prefissati.

Attenzione, però: prendere coscienza della situazione non significa avere paura. La paura non ci appartiene e non deve appartenerci. Dobbiamo essere consapevoli del campionato che stiamo facendo, delle nostre possibilità e degli ostacoli che fronteggiamo e che ci troveremo a fronteggiare. È inutile pensare a dove potevamo essere, com’è assolutamente inutile guardarsi indietro. Alziamo la testa e guardiamo avanti, uniti e compatti. Perchè nelle difficoltà bisogna ragionare da squadra. E per squadra intendo i giocatori e lo staff, ma anche tutti quelli che lavorano in questa società, il sottoscritto in primis. Per squadra intendo i nostri tifosi, che dopo un girone d’andata incredibile ora sono giustamente delusi dai risultati delle ultime settimane. Nonostante tutto non ci hanno mai lasciati soli, anche ieri a Frosinone di mercoledì sera. Dobbiamo prenderci tutti per mano, pronti a battagliare fino all’ultimo secondo, in casa e in trasferta contro ogni avversario a partire già da sabato al Tardini contro il Torino.

Dobbiamo sapere chi siamo, conoscere i nostri pregi e i nostri difetti, i nostri punti di forza e anche i nostri limiti. Se sapremo restare uniti supereremo tutti gli ostacoli. Sia chiaro: noi dobbiamo fare il nostro, fino all’ultimo respiro o all’ultima goccia di sudore. Sono sicuro che Parma, come ha sempre fatto, sarà al nostro fianco e saprà spingere la propria squadra fino all’obiettivo finale. Sapevamo che sarebbero arrivati dei momenti difficili: questo è uno di quelli. Affrontiamolo compatti, senza risparmiarci, pronti a lottare e a dare tutto quello che abbiamo”.

 

Articoli correlati