Nigeria, weekend col morto

 

Una vicenda che definire grottesca è un eufemismo.

Lo scenario è la Nigeria: la nuova dirigenza della Federcalcio locale capitanata dal presidente Chris Giwa e assolutamente non riconosciuta dalla Fifa (che invece sostiene l’ex presidente Amaju Pinnick, defenestrato dopo una sentenza di un tribunale locale) ha messo nero su bianco le designazioni arbitrali per il prossimo turno di campionato, tra cui quella della partita di vertice tra i Warri Wolves e i Giwa FC.

Fino a qui tutto normale. Se non fosse che l’arbitro Wale Akinsanya sia morto lo scorso gennaio durante un test di Cooper nella città di Ibadan, capitale dello stato di Oyo.

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