Milan-Carpi: un inutile, scialbo 0-0

Si chiude a reti bianche il posticipo di San Siro tra Milan e Carpi alla prima casalinga di Cristian Brocchi sulla panchina del ‘Diavolo’. Un pareggio che, ovviamente, non può soddisfare il nuovo allenatore rossonero nè, tantomeno, il presidente Silvio Berlusconi

A San Siro è il Milan a prendere subito l’iniziativa: pronti via ed i rossoneri si rendono pericolosi con Boateng che ci prova da fuori con un tiro insidioso. Il Milan prova a fare la partita mentre il Carpi si rintana tutto nella propria metà campo per cercare di sfruttare le ripartenze e la velocità di De Guzman e Mbakogu.

Nonostante un netto predominio nel possesso palla, gli uomini di Brocchi non riescono mai ad impensierire davvero la retroguardia biancorossa e la prima frazione si chiude con un unico tiro nello specchio della porta per il ‘Diavolo’ e con 0 da parte degli uomini di Castori.
 
Il Carpi prova ad inizio ripresa a farsi più coraggioso ma Donnarumma non deve mai nemmeno sporcarsi i guanti. Tra i fischi di San Siro, Cristian Brocchi toglie Kevin Prince Boateng e getta nella mischia il giovane Josè Mauri a cui il direttore di gara annulla un gol al 65esimo per una evidente posizione di fuorigioco. 
 
Alla mezz’ora anche uno spento Bacca (in polemica con l’allenatore) lascia il posto a Jeremy Menez, ma nemmeno l’estro del francese riesce a scardinare l’ermetica difesa emiliana. Poli reclama un calcio di rigore per un dubbio fallo di mano in area del Carpi ma l’ultimo brivido lo porta Crimi. Sulla conclusione del centrocampista emiliano è super Donnarumma che devia in corner e salva il Milan. A San Siro finsice 0-0. 

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