Menez rinasce e porta il Milan in finale

Il Milan centra il primo obiettivo della stagione. La squadra di Mihajlovic corona la lunga rincorsa cominciata già il 17 agosto con il terzo turno contro il Perugia, qualificandosi per la 13esima finale di Coppa Italia della propria storia, la prima 13 anni dopo l’ultima volta, quando la squadra allenata da Ancelotti sconfisse la Roma pochi giorni dopo il successo in Champions contro la Juventus a Manchester, mettendo in bacheca la prima Coppa Italia dell’era Berlusconi.
 
Non che il percorso dei rossoneri sia stato irto di difficoltà, avendo eliminato nell’ordine, dopo il Perugia, Crotone, Carpi e appunto Alessandria, ma la fortuna fa parte del gioco e comunque il bello verrà adesso, nella finale contro Juventus o Inter, che si affronteranno domani dopo il 3-0 per i bianconeri all’andata. 
 
Vinta di misura la gara d’andata giocata a Torino grazie a un rigore di Balotelli, il Milan ha confermato la crescita dell’ultimo mese affrontando la gara con concentrazione e archiviando la pratica già nei primi 40’, dopo che nei primissimi minuti l’Alessandria di Gregucci, spinta dai quasi 20 mila tifosi accorsi a San Siro, si era mostrata spavalda.
 
Mvp Jeremy Menez, tornato al gol che mancava dal 4 aprile 2015 a Palermo, ma ottime anche le prove di altri due dei migliori rossoneri degli ultimi tempi, Honda e Kucka. Luci e ombre per Balotelli, spentosi alla distanza, ma risvegliatosi dal torpore per siglare il gol del 5-0 finale.
 
Il giapponese, dopo un gol clamoroso fallito in avvio a porta vuota, ha servito due assist per Menez, al 20’ e al 40’: spettacolare in particolare il primo gol, giunto con una rifinitura di tacco dopo un’azione avviata da Balotelli. In mezzo, il raddoppio di testa di Romagnoli su azione d’angolo.
 
Nella ripresa i ritmi si abbassano drasticamente al pari delle motivazioni, ma solo fino al 60′. Poi Fischnaller sfiora il gol della bandiera, De Sciglio salva sulla linea dopo un rimpallo in area e Romagnoli serve il poker, ancora di testa e su angolo, rete convalidata grazie alla goal-line technology, già decisiva in Coppa Italia per la rete di Lichtsteiner in Lazio-Juventus. Allo scadere Balotelli raccoglie l’invito di Mauri e serve il pokerissimo.
 
Il tabellino
Milan-Alessandria 5-0
Marcatori: 25’, 39’ Menez; 30’, 80′ Romagnoli; 90′ Balotelli
Milan (4-4-2): Abbiati; De Sciglio, Zapata, Romagnoli, Antonelli; Honda, Poli, Kucka (46’ J. Mauri), Bonaventura (58’ Boateng); Balotelli, Menez (76′ Bacca). All.: S. Mihajlovic.
Alessandria (4-3-3): Vannucchi; Celjak, Morero, Sirri, Sabato; Nicco, Loviso (71’ Mezavilla), Branca (83′ Bocalon); Marras, Fischnaller, Iocolano (63’ Marconi). All.: A. Gregucci.
Arbitro: Guida (Torre Annunziata)
Ammoniti: nessuno
 

 

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