Mariani: “Pjaca? La riabilitazione sia completa”

La stagione di Marko Pjaca si è conclusa in anticipo, lasciando Max Allegri senza alternative offensive per il suo 4-2-3-1. Ma la carriera del talento croato non è in pericolo, nonostante il gravissimo infortunio al ginocchio subito in Estonia (rottura del crociato e lesioni al collaterale e al menisco).

Dopo le parole preoccupanti del medico della nazionale croata, Boris Nemec, a confortare la Juventus ci pensa il professore Pier Paolo Mariani, il luminare delle ginocchia che ha operato Pjaca a Villa Stuart: “L’operazione è andata bene, oramai nel calcio questi stanno diventando interventi di routine anche se non sono mai semplici. Posso assicurare ai tifosi della Juventus che Pjaca tornerà ai propri livelli” ha detto Mariani, che ha preferito non entrare nel merito delle parole del collega, secondo il quale nel 45% dei casi chi subisce traumi del genere non recupera al 100%. 

“Ognuno ha la propria esperienza in merito, il collega riporta un dato medio della Fifa a firma di un autore svedese, la cui teoria ritengo inesatta. La carriera di Pjaca non sarà certo compromessa da questo infortunio: nove calciatori su dieci tornano a giocare. Ci sono calciatori che hanno vinto campionati del mondo e scudetti. Il primo da me operato fu Aldair e dopo 6 mesi vinse il Mondiale”.

Infine, una raccomandazione, quella di evitare recuperi-lampo assai pericolosi: “Sia che lo stop sia di quattro o sette mesi, l’importante è che il giocatore segua il protocollo riabilitativo”.

Articoli correlati