Juventus, rigori fatali in Australia

Mentre dall’altra parte del mondo Gonzalo Higuain si vestiva ormai di bianconero, dopo aver effettuato le visite mediche a Madrid e rifinito il contratto nei dettagli, in Australia la squadra di Allegri è uscita sconfitta ai calci di rigore per 5-4 dalla prima amichevole stagionale giocata contro il Melbourne Victory, valevole per l’International Champions Cup.

Juve in campo con tanti giovani e una formazione largamente rimaneggiata, e i soli Alex Sandro e Dybala titolari della formazione-tipo: solo panchina per Pjanic.

Buona comunque nel complesso la gara dei bianconeri, in particolare nel primo tempo, durante il quale i campioni d’Italia hanno sfiorato il gol con una punizione di Dybala e un colpo di testa di Rugani, servito dallo stesso argentino su palla inattiva e respinto dal palo. Ritmi più blandi nella ripresa, complici le tante sostituzioni.

Juve in vantaggio al 60’ con una prodezza da 50 metri del giovane spagnolo Blanco Moreno, autore di un pallonetto che ha sorpreso il portiere del Melbourne fuori dai pali, ma la reazione degli australiani ha regalato il pareggio firmato a 8′ dalla fine da Ingham, che ha battuto il terzo portiere della Juventus Audero, entrato al posto di Neto e protagonista in precedenza di buone parate.

Ai rigori lo stesso Audero devia la conclusione dell’ex Sassuolo e Grosseto Carl Valeri, capitano del Melbourne, ma il 5-4 finale è scandito dagli errori di Macek e Padovan. Prossimo test della Juve martedì contro il Tottenham.

Articoli correlati