Dopo le tante umiliazioni subite a seguito della condanna a 6 anni a causa di atti intimi con una ragazza di 15 anni, Adam Johnson prova a ricostruirsi una vita in prigione.
L’ex giocatore del Sunderland, secondo quanto riportato dal Daily Star, avrebbe chiesto di lavorare nella palestra della prigione occupandosi di curare l’allenamento fisico dei detenuti e di gestire le attrezzature della struttura.
Prima però Johnson dovrà ottenere lo status di ‘buona condotta’, condizione necessaria per ottenere il ruolo da lui richiesto.