Bonucci, dura replica al mental coach

Presente a Londra per il Best Fifa Awards 2017, Leonardo Bonucci è tornato a parlare, e a twittare, poco più di 24 ore dopo l’espulsione subita contro il Genoa.

Il difensore del Milan è stato squalificato per due giornate e salterà quindi, oltre alla trasferta sul campo del Chievo, anche la gara di sabato sera a San Siro contro la Juventus.

Prima di concedersi ai microfoni, Bonucci ha pubblicato un tweet nel quale prende le distanze dalle dure parole pronunciate in mattinata dal proprio ex mental coach Alberto Ferrarini: “Mi dissocio completamente da quanto è stato detto oggi da Alberto Ferrarini, che non corrisponde al mio pensiero”. 

Poi un commento telegrafico sulla situazione del Milan: “È una nuova sfida, entusiasmante. C’è da lavorare e da costruire una squadra. Il progetto c’è, adesso sta a noi in campo, anche se non mi aspettavo un inizio così difficile. Ci manca l’episodio fortunato, ma tocca a noi cercarlo. Non giocherò contro la Juventus? Si vede che era destino…”. 

“La mia espulsione? C’è poco da commentare – ha concluso Bonucci – Il mio gesto è stato assolutamente involontario, l’ho fatto per liberarmi dalla marcatura di Rosi. Mi dispiace averlo colpito e avergli provocato un taglio, dopo la partita sono andato a chiederli come stesse e a confrontarmi e anche lui mi ha detto che non l’avevo fatto apposta. Oggi con la VAR queste situazioni che prima erano di gioco vengono messe in risalto da un fermo immagini e ci dobbiamo adattare”

Articoli correlati