A Genova scoppia la contestazione

Un Grifone sull’orlo del baratro. Anzi, oltre. La crisi del Genoa tocca il fondo dopo la clamorosa sconfitta subita in Coppa Italia contro l’Alessandria. I rossoblù cedono in casa di fronte a una squadra di due categorie inferiore, pur capolista in Lega Pro, che passa addirittura in 10 contro 11 ai supplementari, al termine di una partita che ha visto la squadra di Gregucci dominare il campo per almeno 70’ di fronte a un Genoa lento e con poche idee.

A fine gara, i tifosi rossoblù hanno sportivamente applaudito i giocatori ospiti, fischiando sonoramente invece Perotti e compagni. Nel mirino del pubblico genoano però ci sono soprattutto presidente e allenatore, già beccati prima del via con striscioni eloquenti: “Preziosi quaquaraqua” e “Gasperini taci e allena”.

A fine gara, bocche cucite, e clima da resa dei conti. L’indice di popolarità di Gasperson è ai minimi termini anche presso la Gradinata Nord. E domenica si va in casa della Roma.

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