Olimpia eroica a Bandirma

L’EA7 va oltre le assenze di Lafayette, Gentile, Macvan, Cerella e vince a casa del Banvit 72-69 mostrando cuore e attributi.
 
L’inizio di partita non offre esattamente un bello spettacolo offensivo, perché entrambe le squadre mettono molto fisico in difesa e poche idee in attacco. Gecim e Vidmar rispettivamente dal perimetro e dall’area sono i più difficili da arginare per i biancorossi e con il 7-0 propiziato dal recupero di Fortson, Repesa è obbligato a chiamare timeout.
 
Cinciarini e Kalnietis danno il cambio di ritmo a causa di una rotazione ridotta all’osso data l’assenza anche di Macvan (influenza), con il playmaker italiano che con una tripla e un gioco da tre punti tiene Milano a -4. Qualche scorribanda di Fortson restituisce morale al Banvit, ma la chiave arriva nel finale di primo tempo dove su un recupero già fatto, McLean commette l’ingenuità di colpire la palla con il pugno per aprire un facile contropiede venendo sanzionato d’infrazione. Da qui ne nasce un 6-2 firmato Simmons-Gecim per chiudere il tempo con i padroni di casa avanti 38-30 e con l’inerzia a favore.
 
Il secondo tempo non inizia sotto i migliori auspici per i biancorossi con due perse e il +10 Banvit (40-30), ma una sfuriata da 7 punti di Sanders riporta in partita i suoi sul -1. Quando Johnson s’iscrive alla partita con una fortunosa tripla sembra esserci il presupposto per una nuova fuga turca, ma Kalnietis e ancora Sanders riportano tutto sul 43 pari.
 
Cinciarini è un leone e raggiunge quota 13 punti con la tripla dall’angolo, ma Simmons risponde subito fermando Sanders in difesa e segnando in avvicinamento. Il delicato finale di terzo quarto è tutto a favore dell’Olimpia che chiude a +3 (53-50) grazie alla bomba di Kalnietis e il buzzer beater di McLean.
 
Fortson prova ad assaltare letteralmente il canestro di Milano con continue penetrazioni, cercando di creare l’ultimo strappo, ma la tripla incredibile di Sanders, leva le castagne dal fuoco e porta l’Olimpia in parità con cinque minuti da giocare.
 
Il bonus speso presto dall’EA7 regala qualche libero di troppo a Fortson e il Banvit entra negli ultimi due minuti e mezzo sul 66-63. A un minuto e mezzo dalla fine anche McLean deve abbandonare la partita per cinque falli, quindi Repesa è obbligato a Sanders da cinque e quattro esterni, ma la difficoltà svolta in possibilità e cinque punti in isolamento di Simon sul mismatch regalano il nuovo vantaggio all’EA7 sul 68-67 con 55″.
 
Ancora Simon con il sorpasso e Jenkins con un’incredibile difesa su Fortson regalano un insperato e cruciale successo.
 
In collaborazione con basketissimo.com

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