Lascia Marino, arriva il traghettatore

Un presidente-traghettatore, il dottor Egidio Bianchi, con le dimissioni di Fernando Marino, anche lui pugliese essendo nato a Taranto anche se vive da tempo a Siena dove ha uno studio professionale con vari clienti fra cui Legabasket dove è arrivato nel 2014 in veste di liquidatore per il fallimento della Mens Sana Basket SpA di cui s’è occupata la Procura di Siena e la Finanza con l’Operazione Time Out. C’è dunque un filo diretto con le precedenti gestioni, un prender tempo perchè il mandato di Bianchi, 56 anni, laureato in Scienze Economiche e Bancarie che ha messo piede nel basket come d.s  della Virtus Siena, portato da Umberto Vezzosi allenatore del figlio e in seguito insieme a Piero Ricci nei colloqui con Petrucci e Laguardia al momento della nascita del nuovo soggetto Mens Sana ammessa dalla Fip in serie B. La sua non riguarda la gestione pratica giornaliera della Lega avendole la Fip tolto le deleghe. Ma tratta di una figura tecnica e diplomatica inserita in aziende importanti e nella Deputazione del Monte dei Paschi che, fra l’altro, aveva un contratto in essere di consulenza fisale (sembra  70 mila euro), utile nel tentativo di ricucire lo strappo. E passare alla svolta per la quale i club chiedono una figura a tempo pieno, non di rappresentanza o consulenza, mentre per la presidenza onoraria c’è sempre l’ex premier Walter Veltroni il cui nome figura ancora nelle carte del consorzio di A e potrebbe essere sempre utile.
 
La Lega ha ascoltato la relazione di Ario Costa sulla missione a Roma della terna incaricata di aprire un dialogo col presidente Petrucci, ma non ha provveduto a comunicare i nomi della decina di candidati scrutinati per le cariche di cui i club hanno espresso necessità, nè ha fatto sapere se risponde al vero che Sassari, Reggio Emilia e Trento intendono mantenere il loro impegno con l’Eurocup, come s’è letto nel comunicato lanciato lunedì da Barcellona.
 
Non è stato quindi sciolto il nodo gordiano della presa di posizione della Fip e del CONI che in ossequio al principio istituzionale del diritto sportivo  e della legislatura del CIO riconoscono per le coppe l’area FIBA.
 
Si continua a prendere tempo e Siena continua a rimanere il baricentro di Legabasket che prima di Marino a sua volta  inserito in una “situazione ponte”, aveva ufficializzato un contratto di tre anni con Ferdinando Minucci presidente e amministratore delegato  della Montepaschi Mens Sana che in seguito all’arresto cautelare  ha dovuto dimettersi ancora prima di prendere possesso dell’ambita poltrona. Sono passati quasi due anni e siamo ancora al punto di partenza.
 
A cura di Enrico Campana

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