Il remake Italia-Croazia vale Rio

LA TRAMA – Azzurra parte di gran carriera trascinata dal Gallo (10 punti nel primo quarto), col duo NBA i messicani rimangono in linea di galleggiamento fino all’intervallo, anche se la difesa di Messina li tiene a 28 puti, fatto che vale grandi garanzie. Dopo l’intervallo un primo strappo fino al +16 ma qui i messicani si riprendono e tornano a meno 6 ed inizia lo show della squadra italiana che trascinata da Melli e Aradori vola al +25 con un parziale netto. Di fatto la pratica  già chiusa al 30° minuto. Ultimo quarto di pura accademia e via verso la finale per il pass olimpico con i croati che sorprendono i greci.

IL MIGLIORE -MVP il germanizzato Melli: punti, rimbalzi, difesa e passaggi, 22 di valutazione,pure l’unica stoppata,  il top della truppa azzurra: una presenza da giocatore super; senza dimenticare Aradori e l’inizio NBA del Gallo.

NOTA TECNICA – Gara tutto sommato di buon livello, sempre molto bene in difesa, dove si vede la mano (che strangola…) di coach Messina, e finalmente bene anche in attacco con fluidità e maggior capacita di muovere la palla.

LE PAGELLE – ITALIA 8: arrivare in finale da tutti pronosticata, non era così scontato e oltretutto con autorità. HACKETT 6: non ha trascinato come altra volte ma presente e lucido. BELINELLI 6,5: la  media tra il 4 del primo tempo (panchinato a lungo dal coach) ed il 7,5 del terzo quarto dove ha fatto tre canestri da vero NBA – DATOME 6,5:  presente , più continuo delle altre sere, ha messo anche alcuni canestri importanti (e stasera serve lui…). GALLINARI 7:  partenza super, poi in amministrazione controllata alla fine 15 punti in due quarti,con le sue prime triple ma poco brillante in area (1/6). BARGNANI 6: partita non scintillante, non molto chiamato in causa ha fatto il suo compito. GENTILE 6 : non brillante e determinato come nelle altre partite. ARADORI 7,5: un grande killer che sa prendersi le giuste responsabilità. MELLI 8,5: immenso sui due lati del campo, cosa pensano a Milano per il quale era un enigma?. POETA 6:entra a partita fatta e svolge il suo compito. CUSIN 6: impatto limitato in minuti e chi gioca poco può fare poco…TONUT 6,5 :entra già nel secondo quarto e mostra classe e determinazione. CERVI: senza valutazione. IL COACH 7,5 : si vede bene, nella crescita, la mano con tanto di polso di ferro di Ettore Messina: ci ha portato dove dovevamo essere, manca l’ultima pennellata, Rio ci merita ma c’è questo remake con la Croazia da mettere a fuoco: è un segno favorevole del destino, o beffardo e cabalistico?

L’ARCITALIANO – Ecco alcuni spunti buoni per la rubrica “Palla Avvelenata” che piace sui social forum :
Prima parte – Possibile che Gentile non canti l’inno, ripreso in primo piano?… Il Messico è poco, noi statici in attacco… Continuiamo a giocare senza pivot,a turno Gallinari e Bargnani vanno spalle a canestro. Hackett fuori per un problema fisico:è spompato?… Quando uno ha la palla, i compagni sono ancora tutti fermi per vedere cosa succede. 19 a 13, bene Gallinari… Gentile, poveretto,vorrebbe difendere…vorrebbe… Cusin in campo, ma non si sa per fare cosa… Loro sono piccoli, nettamente più forti fisicamente i nostri. Segnano bene, i messicani, coi due piccoli e questo Cruz è veramente forte, a parte le 7 palle perse… Ora giochiamo senza play, Italia solo 50% ai liberi, non siamo capaci di levarceli di torno. Bargnani problema ad un piede…Partita quasi noiosa, se non contasse solo vincere. 38 a 28 con tiro sulla sirena di Melli..

Seconda parte: Due su due di Belinelli, l’uomo mascherato, 43- 28 forse la svolta col piccolo Messico più che mai orfano di un signor pivot come Gustavo Ayon. Bargnani torna in campo, gioca in tutto 15 minuti e fa 4 canestri e 3 rimbalzi…Ecco ancora Poeta, siamo rilassati e veniamo puniti: 45 a 36 e 48-41… Proviamo allora a giocare senza play.. Si può lasciare a casa Cinciarini play migliore,almeno di fisico, di Poeta se andiamo a Rio?. L’impegno chiama comunque la buona sorte, fallo e tecnico a Hernandez, 58-41… Gutierrez 1/9, Messico sull’orlo del fosso, con 14 punti di Super-Melli Italia avanti di 24… Loro sono scoppiati e noi facciamo i Globetrotters…

Epilogo: Ora i telecronisti stanno pompando la Croazia, secondo loro fortissima… mmm… Malgrado il Palazzo olimpico pieno si sapeva che la vittoria era scontata,una ola all’inizio e poi il giusto tributo ai vincitori… Preferirà giocare a golf o si farà vedere per la finale Toni Kukoc testimonial del basket croato uscito con le ossa rotte agli europei.. Toni era stato a Jesolo per parlare coi giocatori, ma non è riuscito a convincere Tomic e Rudez .. Dietro le quinte  di Torino si prevede battaglia per la scelta terna arbitrale di stasera. Jovcic, il serbo, ha diretto tre volte su tre gli azzurri, questo significa qualcosa?. Mettere o no due arbitri slavi per la finale, magari col portoricano Vazquez l’unico fra gli 8 fischietti di Torino he andrà ai Giochi… questa la materia del  contendere… Rotto il fronte anti-Euroleague coinvolgendo premier Renzi e i vertici del CONI per portare il preolimpico a Torino con le migliori condizioni possibili, l’Italia si spetta l’ultima parte della ricompensa dalla FIBA, diciamo la terna giusta, antiscivolo, visto che la Grecia, possibile bau-bau, si è fregata da sola con un primo quarto mortificante. Antetokounmpo è davvero un bel giocatore, ma ancora un ragazzo…

DOPO-GARA – “Abbiamo dimostrato la calma e la disciplina mentale necessaria per arrivare alla finale…Stavolta i ragazzi hanno fatto bene in attacco, soprattutto nel secondo tempo, Aradori e Melli hanno fatto cose importantissime, soprattutto Melli: il suo secondo tempo è stato di altissimo livello…. ora abbiamo bisogno di riposare per preparare nella migliore maniera possibile la partita con la Croazia”.

NOTA STATISTICA – Dopo lo 0/4 delle prime due gare Gallinari ha segnato ben 3 triple e per la prima volta l’attacco si è sbloccato toccando il picco nel tiro, sia da 2 che da, e da qui il miglior punteggio (79 punti) fino ad oggi. La percentuale di tiro calante dalla lunetta (62,1)non preoccupa, meno qualità ma più quantità:  contro i messicani si è registrato il top come liberi conquistati (29) per il maggior numero di falli (27). Questo lo studio di Sportal.it che focalizza le qualità dell’Italia e i problemi finora bn dissimulati dalla chiarezza di Messina (fra parentesi la voce corrispondente dell’avversario, T, C e M stanno per Tunisia, Croazia e Messico). PUNTI SEGNATI: T 68 (41), C 67(60), M 79 (54). PUNTI SUBITI E SCARTO: T 41, +27, C 60 +7, M 54 +25.  TIRO 2: T 50,0 (22,2) , C 36,4 (41), M 51,3 (40,5); TIRO 3:T 42,9 (25,0), C 25,0 (27,3), M 50,0 (26, 3). TIRI LIBERI: T 80,0 (62,5), C 71,4 (58,8), M 62,1 (55,6). RIMBALZI: T 49, 44+5 (24, 21+3), C 44, 29+15 (45, 34+11), M 39, 33+6 (29, 23+6). PERSE: T 17 (11), C 6 (13), M 11 (17). RECUPERATE:  T 7(9), C 6 (0), M 9 (8). ASSIST: T 17 (9), C 11 (11), M 20 (12). FALLI: T 19 (20), C 21 (25), M 16 (27). PUNTI PANCHINA: T 34 (14), C 10 (10), M 33 (13).PUNTI CONTROPIEDE: T 8 (7), C 12 (6), M 9 (6).
PANORAMICA – Il piccolo diavolo portoricano Barea dopo aver salvato la stagione di Dallas assieme all’ultratrentenne Carlos Arroyo ha messo fuori la Lettonia, mentre la star Porzingins si allena con i Knicks. Troppe e importanti le defezioni e solo gli Usa possono permettersele. Finale a sorpresa ma giusta, i latinos americani avevano già messo alla frusta nll’esordio i favoritissimi serbi di Sasha Djordjevic che hanno trovato in Nikola Jokic, una delle piacevoli novità della stagione di Denver, il centro determinante per essere in Brasile l’anti Dream-Team ed evitare delusioni come quelle dell’ultimo europeo.

LA SITUAZIONE DEI PREOLIMPICI:

BELGRADO (Kombank Arena, 25.000 posti). 4 luglio: Girone A: SERBIA-Portorico 87-81, riposa Angola. 5 luglio: PORTORICO-Angola 91-81, riposa Serbia. 6 luglio: SERBIA-Angola 83-60 (17 N.Jokic 6r, 13 M.Raduljca; 10 R.Moore), riposa Portorico. Classifica fin: Serbia 2-0, Portorico 1-1, Angola 0-2 elim. Girone B: 4 luglio LETTONIA-Giappone 88-48, riposa Rep.Ceca.5 luglio: LETTONIA-Rep.Ceca 71-59, rip. Giappone.6 luglio REP.CECA-Giappone 88-71 (22 L.Palyza 6/14 da3, 11 T.Satoransky 7a; 18 Tsuji), rip. Lettonia.Classifica fin: Lettonia 2-0, Rep.Ceka 1-1, Giappone 0-2 elim. CALENDARIO: Venerdì 8 luglio, semifinali: SERBIA-Rep.Ceca 96-72 (26-17 19-19; 28-22, 23-14; 21 Bog.Bogdanovic 8/12 3/4 da3 8r, 19 N.Jokic 8r, 16 M.Teodosic 6a; 14 T.Satoransky 6/12 2/5da 3 7a 7r, 12 J.Vesely 5/9 4r); PORTORICO-Lettonia 78-70 (17-13, 16-17; 18-20, 26-20; 15 J.Holland, 14 J.Barea 5/13 7r 5a, 14 C.Arroyo 5/10 1/4 4r 5a; 16 J.Timma 7/17 0/4 da3 13 O.Silins 5/11 1/6 da3, 14 A.Pasecniks 6/8 6/6 93). Sabato 9 luglio finale Serbia-Portorico (ore 21).

MANILA (Pasay, Asian Arena, 16.600 posti). 5 luglio: Girone A: CANADA-Turchia 77-69 (21 C.Joseph; 14 Guler), rip. Senegal. 6 luglio: CANADA-Senegal 58-55 (22-20, 11-8, 14-14, 11-13; 13 C.Josep, 11 Ejim 8r, 7 T.Thompson 10r, 0 B.Heslip 0/5; 16 M.Ndour 10r 5st 5f),  rip. Turchia. 7 luglio: TURCHIA-Senegal  68-62 (23 B.Dixon/Muhammed, 14 Erden 11r; 15 Ndoye 9r), rip.Canada. Classifica fin: Canada 2-0, Turchia 1-1, Senegal 0-2. Girone B:  5 luglio FRANCIA-Filippine 93-84 (27 N.De Colo, 21 T.Parker; 21 Blatche), rip.Nuova Zelanda.. 6 luglio: NUOVA ZELANDA-Filippine 89/80 (21-17, 17-14, 22-22, 29-27; 25 T.Webster 11r, 23 C.Webster; 30 A.Blatche 7), rip. Francia. 7 luglio: FRANCIA-Nuova Zelanda 66-59 (13-14 10-17; 15-17 28-11;  11 Gelabale, 10 Diaw e K.Tillie; 21 C.Webster 7/22 5/15 da3), rip.Filippine. Classifica fin: Francia 2-0, Nuova Zelanda 1-1, Filippine 0-2 lim. CALENDARIO: 8 luglio riposo. Sabato 9 luglio: Semifinali (Canada-Nuova Zelanda;  Francia-Turchia). Domenica 10 luglio: finale.

TORINO (PalaAlpitour, 16.600 posti). 4 luglio: Girone A: GRECIA-Iran 78-53, rip. Messico. 5 luglio: MESSICO-Iran 75-50, rip. Grecia. 6 luglio: GRECIA-Messico 86-70 (21 G.Antetokounmpo; 19 F.Cruz), rip.Iran. Classifica fin: Grecia 2-0, Messico 1-1, Iran 0-2 elim. Girone B:  4 luglio ITALIA-Tunisia 68-41, rip. Croazia. 5 luglio: ITALIA-Croazia 67-50, rip. Tunisia. 6 luglio: CROAZIA-Tunisia72-52 (25 Boj.Bogdanovic; 21 M.Roll), rip.ITALIA. Classifica fin: ITALIA 2-0, Croazia 1-1, Tunisia 0-1. CALENDARIO, 8 luglio semifinali: CROAZIA-Grecia 66-61 (31-13, 13-21; 8/15, 14/12;  20 Boj.Bogdanovic 6/17 2/8 da3, 16 D.Saric 6/11 0/3 da3 8r; 13 S.Perperoglu 4/11 2/7 da3, 9 G.Antetokounmpo 3/14 0/7 da3). Tabellino  ITALIA-Messico 79-54 (19-13, 19-15; 20-13, 21-13; ITALIA: 2 Hackett 0/1 tl2/6 4r 3a, 12 Belinelli 4/5 1/2 da3 3r 4a 3pe, 9 Datome 2/7 1/3 a3, 15 Gallinari 4/11  3/5 da3 tl4/4 4r, 8 Bargnani 4/5 3r; 10 Aradori 4/6 2/2 da3 3r 2a, 14 Melli 6/7 tl2/2 6r 2re val22, 4 A.Gentile 1/4 tl2/4 4r 3a, 0 Cusin 3r, 3 Poeta 0/1 tl3/4, 2 Rinut 1/3 0/1 d3 tl0/2, 0 Cervi 0/1. All.Messina. MESSICO:  6 Stoll 2/10 1/6 da3, 6 J.Gutierrez 2/12 1/2 da3 4r 5a 5f, 20 F.Cruz 9/16 2/7 da3 7r 7pe, 9 H.Hernandez 3/8 1/5 da3 5r, 0 L.Mata 0/1 3r; 0 M.Ramos 0/1, 6 J.Toscano 3/5 4r, 2 I.Gutierrez 1/2, 0 G.Giron 0/1, 0 E.Garibay 0/1, 2 Mendez 1/3 0/1 da3, 3 A.Zamora 1/2 5f. All: S.Valdeosmillos. NOTE: tl 18/29, 5/9. Rimbazi 39/29, assist 20/12, Perse 11/17, Panchina 33-13. Recuperate 9/8 Sabato 9 luglio: finale ITALIA-Croazia (ore 21).

A cura di ENRICO CAMPANA.

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