Eurolega, l’Italia tifa per Gigi Datome

Il programma dell’ultima giornata delle Top16 è ormai una coda che non può influire sulla griglia dei playoff e dunque se vince oggi col Cska – che ha bisogno del successo per chiudere al 1° posto nel Gruppo F davanti al Laboral – l’Olympiacos di Daniel Hackett, club con una storia di risultati ad anni alterni, partita fortissimo questa stagione e ha finito per pagare duramente l’infortunio al ginocchio di Patrick Young, indubbiamente il giocatore più rappresentativo della NBA.
 
L’Euroleague che rischiava di diventare una competizione all’Est senza le due grandi del basket spagnolo le ha recuperate in extremis. Il Real Madrid, campione uscente, ha vinto in casa anche la gara di ritorno col Khimki Mosca. Il Barcellona non senza difficoltà ha vinto invece a Kaunas e quindi sono passate col 3° e 4° posto che significa non avere il fattore-campo nell’eventuale spareggio. Fattore campo che invece arride alle prime 4, Fenerbahce e Lokomotiv Kuban nel Girone A e Cska e Laboal.
Questi gli accoppiamenti: Fenerbahce-Real Madrid, Laboral-Panathinaikos, Cska-Stella Rossa, Lokomotiv Kuban-Barcellona.
 
Tabellone bello e crudele, Fene-Real Madrid vale quanto la finale, un grande orgoglio per l’unico italiano rimasto in campo, Gigi Datome, oggi il giocatore-chiave della squadra di Zeljko Obradovic, far parte di un match che potrebbe fare storia. Soprattutto in caso di vittoria dei turchi, potrebbe essere un passaggio di consegne fra un’epoca e l’altra del basket per le ambizioni di questo paese, la porta fra Oriente e Europa, che vanta una forza economica ma negli ultimi anni si è imposta ai vertici europei del basket per i risultati delle giovanili, oltre che ben rappresentato nella NBA da alcuni giocatori importanti con una continua crescita di Enes Kanter, ex n.3 del draft, a 23 anni fra i migliori centri della Lega.
 
Fine corsa amara, dopo una vittoria di 20 punti col Laboral, per il Bamberg di Trinchieri e Melli, fuori con la stessa classifica del Real Madrid e del Khimki. Il Brose vincitore del titolo della Bundesliga è stata la migliore delle due tedesche di spicco, ed è il risultato top  per la Germania e un avvicinamento al basket di vertice europeo che porta la firma di un coach giovane e nel destino di Andrea c’è sicuramente la nazionale italiana e – come milanese doc – l’Olimpia.
 
Senza l’ex sassarese Laval, operato al ginocchio e in via di ripresa,  per vincere contro i lituani, squadra quasi autarchica e già fuori, il Barcellona ha avuto bisogno di Pau Ribas al rientro da un infortunio micididiale con 4 bombe nel momento decisivo e dei punti della “Bomba”, Juan Carlos Navarro. Sotto canestro ha dominato Joey Dorsey tornato a Barcellona a metà stagione. Lituani in testa 31/28 a metà gara, tenuti sotto pressione dela difesa per tutta la gara e tirato col 36% da 2 punti nella partita meno bella della giornata.
 
Il maggior scarto nella valutazione, specchio del gioco, è stato del Brose, +44 col Laboral. L’Efes, forse la maggiore delusa di questa stagione anche se ha puntato sui giovani con una risposta di Dario Saric il grande talento croato che adesso andrà nella NBA, ha raggiunto con 7/7 la Stella Rossa Belgrado ma è fuori per il match diretto con i serbi non pronosticati alla vigilia della competizione. Cosicchè Laboral e il Lokomotiv Kuban di Krasnodar, l’ex club allenato l’anno scorso da Sergei Bazarevich, che ha onorato la wild card, guidata da Giorgio Bartzokas, il primo coach a vincere il titolo europeo con i Reds dell’Olympiacos (2013).
 
Il cambio di allenatore al Khimki non ha invece cambiato di una virgola il destino dei russi: l’arrivo dello slavo Dusko Ivanovic ha lasciato irrisolti i problemi di gioco. Per il mancato risutato il primo indiziato è il ritorno di Alex Shved dalla NBA con un salario da star. Col suo ego, deludente anche nell’ultimo atto a Madrid: un solo canestro da 3 su 8. Il Real Madrid ha vinto con il 35enne Felie Reyes che gioca meglio oggi di 15 anni fa e i canestri di Jaycee Carroll, il suo americano di lungo corso, i russi hanno visto i loro ultimi sogni spuntarsi sul ferro dei canestri di Madrid, 6/26 e non solo per colpa di Shved, ma anche per lo 0/4 di Monya, lo 0/3 di Yaltsev e l’1/3 di Koponen.
 
EUROLEAGUE TOP16 (utima giornata)
 
GRUPPO E
 
ISTANBUL (Spett.3.323): EFES-Panathinaikos 91-86 (a. 78-83, 1/1 parità; Val.108-86 ; 15 D.Saric 3/3 2/7 da3 tl3/3 7r val17; 14 N.Calathes 3/5 2/4 da3 tl2/4 8r 10a 2re val28. MVP: 28 Nick CALATHES, Usa/Gre).
8 aprile: Zagabria (ore19): Cedevita-Stella Rossa (a.74-94); Istanbul (ore 19): Darussafaka-Lokomotiv Kuban  (a.58/82); Malaga (ore 20.45): Unicaja Malaga-Fenerbahce (a.59-80).
 
CLASSIFICA (in maiuscolo le qualificate per i playoff): 11/2 FENERBAHCE Istanbul; 9/4 LOKOMOTIV KUBAN Krasnodar; 9/5 PANATHINAIKOS Atene; 7/6 STELLA ROSSA Belgrado; 7/7 Efes Itanbul; 4/9 Darussafaka Dogus Istanbul; 3/10 Unicaja Malaga, Cedevita Zagabria.
 
GRUPPO F
 
KAUNAS (Spett. 9.090): Zalgiris-BARCELLONA 59/66 (a.86/92, 2/0; Val. 55-68; 11 P.Jankunas 4/13 1/1 da3 9r 4re 2a val15;14 P.Ribas 4/4 da3, 12 J.Dorsey 5/5 tl2/9 13r val25. MVP: 25 Joey DORSEY, Usa)
 BAMBERG (Spett. 5.700): BROSE-Laboral Vitoria 89-69 (a.64-90, 1/1 -6; Val. 107-63; 21 D.Theis 6/9 3/3 da3, 19 D.Miller 2/7 5/6 da36r val22, 2 N.MELLI 0/1 da3 5r 2a 2re 3 pe 4f vl4, 22’50”; 19 J.Blazic 3/4 4/6 da3 val20. MVP: 22 Darius MILLER, Usa).
 
MADRID (Spett.10.928): REAL MADRID-Khimki 83-70 (a. 93-82, 2/0; Val.93-74;22 J.Carrol 4/4 5/8 da3, 18 F.Reyes 4/8 2/4 a3 4/5 8r val22; 24 T.Rice 5/6 4/6 da3 tl2/2 4a val26. MVP: 26 Tyrese RICE, Usa)
8 aprile: ATENE (ore 20.45): Olympiacos-Cska (a.85-92).
 
CLASSIFICA (in maiuscolo le qualificate): 9/4 CSKA Mosca, LABORAL Vitoria; 8/6 BARCELLONA, 7/7 REAL MADRID, 7/7 Khimki; 7/7 Brose Bamberg, 6/7Olympiacos Atene; 2/11 Zalgiris Kaunas.
 
CALENDARIO PLAYOFF
 
A: Fenerbahce-Real Madrid. Gara 1-2: Istanbul 12 e 14 aprile ore 20.25; Gara3-4: Madrid 19-21 aprile re 20.25; Gara 5 (eventuale): Istanbul 26 aprile ore 20.
 
B: Laboral-Panathinaikos. Gara 1-2: Vitoria 13 e 15 aprile ore 20.45; Gara 3-4: Atene: 19-21 aprile ore 21.15; Gara 5 (eventuale): Vitoria  26 aprile ore 20.45.
 
C: Cska-Stella Rossa. Gara 1-2 Mosca: 12-14 aprile ore 20; Gara 3-4 Belgrado  ore 20; Gara 5 (eventuale): Mosca 26 aprile ore 20.
 
D: Lokomotiv Kuban-Barcellona. Gara1-2 Krasnodar: 13-15 aprile ore 20; Gara 3-4: Barcellona ore 20.45; Gara 5 (eventuale): Krasnodar26 arile ore 20.
 
A cura di Enrico Campana

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