Sei Nazioni, Lamaro e Capuozzo tra orgoglio e amarezza

Orgoglio e amarezza dopo l’impresa sfiorata.

Italrugby sconfitta, ma a testa alta dalla Francia campione in carica nel debutto al Sei Nazioni 2023. Il 24-29 dello stadio Olimpico genera però emozioni contrastanti per gli Azzurri, sicuramente soddisfatti di essersi giocati fino alla fine una sfida tanto complessa ma anche consapevoli della grande occasione non sfruttata.

A parlare chiaro nel dopo partita è stato infatti Michele Lamaro. “Per tanti aspetti abbiamo giocato alla pari con la Francia, ma l’amaro in bocca rimane – ha ammesso il capitano dell’Italia -. Abbiamo concesso loro delle opportunità per segnare, anche se gli spazi erano giusti. Vogliamo modificare il nostro sistema di attacco e pressione, serve più attenzione e più cura.

“Abbiamo avuto una buona opportunità in touche, ma è stata un’occasione che non abbiamo colto. Bravi loro a difendere nell’ultima azione, purtroppo noi nel Sei Nazioni ci troveremo davanti avversari davvero forti. Ma proveremo a rifarci già domenica prossima a Twickenham. E faremo il possibile per giocare ancora meglio”, ha aggiunto Lamaro.

Più positivo, invece, Ange Capuozzo: “Siamo sulla buona strada, e la nostra prestazione ci rende contenti. La Francia è tra le migliori al mondo, e sicuramente perdere di soli cinque punti rappresenta una delusione. Ma il nostro gioco offensivo è buono, dobbiamo crescere ancora e a Twickenham faremo un’altra grande partita”.

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