Giro 2023, Giulio Ciccone fissa già il primo obiettivo

Giulio Ciccone vuole vincere sulle strade in cui è cresciuto

Alla presentazione della Grande Partenza del Giro d’Italia 2023, che ha avuto luogo a L’Aquila mercoledì 28 settembre, è intervenuto anche Giulio Ciccone, corridore abruzzese della Trek-Segafredo. Ciccone, in carriera, ha vinto tre tappe della Corsa Rosa, conquistando anche la maglia azzurra (assegnata al vincitore della classifica dei Gran premi della Montagna) nel 2019.

“La Grande Partenza del Giro d’Italia è già, di per sé, un evento elettrizzante – ha dichiarato -. Se poi avviene nella mia regione, a pochi passi da casa, nel territorio dove sono cresciuto, le emozioni e le motivazioni sono fin da subito fortissime. Ad essere onesto, ancora fatico a mettere a fuoco quanto bello sarà quel momento. Parlando delle tappe, la cronometro di apertura sulla Costa dei Trabocchi offrirà uno scenario pazzesco e una prova super veloce. La seconda tappa, la prima in linea, offrirà un assist a chi non ha accumulato troppo distacco nella crono e giocarsi la Maglia Rosa. E’ un inizio di Giro improntato sulla velocità, in un contesto scenico e su percorsi interessanti. Non è adatto alle mie caratteristiche da scalatore, ma credo sia ovvio e giusto così”.

Ciccone ha comunque già un primo obiettivo: “Io guarderò all’arrivo della tappa 7 a Campo Imperatore, che ben conosco. Avremo tempo di parlare di obiettivi e ambizioni più avanti. Oggi dobbiamo celebrare un grande giorno per l’Abruzzo e una fortuna per noi corridori abruzzesi. La Grande Partenza è un momento storico, forse unico nella vita. Quando arriverà, voglio godermi ogni istante”.

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