Tragedia aerea Chapecoense, ci sono pochi sopravvissuti

Tragedia in Colombia. L’aereo con a bordo la squadra brasiliana della Chapecoense è precipitato. Il velivolo, secondo le prime indiscrezioni, si sarebbe schiantato, dopo aver tentato un atterraggio di emergenza, nei pressi dell’aeroporto José Maria Cordoba, vicino a Medellin, in Colombia.

Il velivolo trasportava 81 persone, di cui 72 passeggeri e nove componenti dell’equipaggio (48 membri del club, 21 giornalisti).

La Chapecoense, vincitrice del torneo statale Catarinense 2016, si stava recando a Medellin per disputare la gara d’andata della finale di Copa Sudamericana contro l’Atletico Nacional.

Le prime notizie ufficiali parlano di 5 sopravvissuti, tra cui il portiere Jackson Follman e il terzino Alan Ruschel. Il comandante della Polizia di Antioquia, il General José Acevedo Ossa, avrebbe comunicato che le vittime sono 76, perché uno dei sei sopravvissuti è morto durante il traporto all’ospedale.

Ci sono poi otto giocatori della prima squadra della Chapecoense che non sono saliti sull’aereo perché non convocati per la partita. Sono: Nemen, Demerson, Boeck, Andrei, Hyoran, Martinuccio, Moises e Nivaldo.

Questi i 42 componenti della Chapecoense che erano a bordo dell’aereo. 
Giocatori: Danilo, Follman, Marcelo, Alan, W. Thiago, Cleber Santana, Bruno Rangel, Gil, Josimar, Filipe M, Gimenez, Canela, Nieto, Ananías, Kempes, Sergio Manoel, Dener, Mateus Biteco, Tiaguinho, Lucas Gomes, Artur Maia. 
Staff tecnico: Caio Junior, Anderson Paixao, Duca, Pipe Grohs, Dr Marcio, Gobbato, Bolilo, Cesinha. 
Staff: Serginho, Cocada, Adriano, Cleberson, Giba. 
Dirigenti: Sandro, Maurinho, Jandier, Plinio de Nes Filho, Decio, Cadú, Folle Junior, Edir de Marco.

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