Fallimento Parma, arrivano i deferimenti

A quindici mesi di distanza dafallimento del Parma Fc, datato 19 marzo 2015, uno dei giorni più neri per lo sport parmigiano, ma anche nazionale, visto il calvario della società crociata, che rischiò di non concludere il campionato di Serie A, si sono chiuse le indagini del Procuratore Federale e del Procuratore Aggiunto, che, esaminati gli atti dell’indagine ed espletata l’attività istruttoria in sede disciplinare, hanno deferito presso il Tribunale Federale Nazionale 20 ex dirigenti del Parma.

Si tratta dell’ex presidente Tommaso Ghirardi, dell’amministratore delegato Pietro Leonardi, nonché dei membri del Consiglio di amministrazione del club: Susanna Ghirardi, Alberto Rossi, Giovanni Schinelli, Arturo Balestreri, Roberto Bonzi, Silvia Serena, Giuseppe Scalia e Roberto Giuli.

Stesso provvedimento per Gabriella Pasotti e Enrico Ghirardi, in qualità di soci di Eventi Sportivi Srl, Mario Bastianon, Presidente del Collegio Sindacale di Parma FC, Francesco Sorlini, Maurizio Magri e Osvaldo Francesco Riccobene, ex sindaci effettivi di Parma FC.

Deferiti anche Pasquale Giordano e Emir Kodra, presidenti durante il breve interregno della gestione di Rezart Taci, e Giampiero Manenti, l’ultimo presidente ufficiale del club fino al giorno del fallimento

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