Marcell Jacobs, Paolo Camossi spiega l’importanza della rivalità con Filippo Tortu

L’ex triplista allena Jacobs dall’ottobre 2015

Paolo Camossi, ex campione del mondo indoor di salto triplo e attuale allenatore di Marcell Jacobs, ha parlato con ‘La Stampa – Specchio’ del rapporto con il campione olimpico, soffermandosi anche su quanto sia stato stimolato, per raggiungere grandi risultati, dalla rivalità con Filippo Tortu.

“La rivalità all’inizio? Ha definito il fatto che non fosse il nostro momento –  ha detto Camossi – e ci ha aiutato a trovare il sistema per andare a prendercelo. Certe sconfitte sono ancora vive: le strette di mano, i complimenti dovuti e dentro un nervoso, solo che quello stato d’animo non ha segnato la strada di Marcell. Gli allenamenti davano dei tempi e in gara ne uscivano altri. Eppure eravamo così sicuri di noi che cercavamo gli scontri. Fino all’assurdo”.

Dopo i successi di Tokyo, però, l’atletica azzurra punta fortemente sullo spirito di gruppo: “Il one man show non esiste più – ha confermato Camossi -. Marcell ha una squadra e fa gruppo. La competizione di oggi ci chiede di allargare l’orizzonte. In Italia forse siamo ancora troppo edonisti, tutti vogliono apparire, ma solo chi gareggia ha l’occhio di bue addosso. Se si accetta questa logica si può collaborare di più”.

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