Senza Gallinari, Denver rallenta in Nba

Fermo per la seconda gara consecutiva per una contusione al ginocchio sinistro Danilo Gallinari  si è consolato facendo gli auguri di compleanno al padre Vittorio, ex campione dell’Olimpia Milano e suo agente, e tifando per la sua squadra, ma contro i Rockets del suo mentore Mike D’Antoni che lo fece debuttare 8 anni fa nei Knicks sono mancati i suoi 17,7 punti di media, i 4,9 rimbalzi, i 2,1 assist e anche i 6,2 punti dalla lunetta. Il Gallo che ha perso questa stagione 15 gare in quattro momenti diversi, risparmiato dagli infortuni solo a dicembre, forse dovrà saltare anche il match di lunedì sera contro i Rockets  a Houston, idem Wilson Chandler, e le assenze  rendono più difficile  mantenere l’ottavo posto e  Portland con la vittoria di Atlanta  è 31/36 e una partita in meno dei Nuggets (34/35) e si è fatta pericolosa nella volata finale all’Ovest dove invece nel giro di una settimana il Warriors ha superato il momento di panico   del crollo dopo 5 partite e dell’assenza di Kevin Durant e con 3 vittorie consecutive e una splendida serata del suo golden-trio (28 Curry con 6 triple, 22 Thompson con 3 triple e quasi una tripla-doppi di Draymond Green con 10 assist)  si è ripresa il primo posto (55/14) approfittando delle due sconfitte consecutive degli Spurs (52/16), l’ultima delle quali sabato notte a Memphis.

I Clippers hanno battuto di 30 punti in casa  i campioni in carica che senza LeBron, Irving, Love e Korver ne hanno segnati 78, minimo della giornata, ed è toccato al coach dei vincitori giustificare le assenze gettando la responsabilità di queste continue assente “sindacali”  non tutte giustificate, a macchia di leopardo, magari quando c’è una trasferta contro una squadra amica, sulla NBA. Secondo doc Rivers,infatti, la NBA deve studiare  come salvaguardare un prodotto nazionale prestigioso, seguito dalla Tv che ha reso ricco il basket e non è ripagato adeguatamente  per le trppe assnze delle star, studiando dei correttivi. La palla passa quindi al Commissioner che dovrà discutere con i proprietari su questo aspetto delicato, perchè il sindacato e la potenza economica della corporation non sono mai stati tanto forti, per cui i benefici per i giocatori sono maggiori di quelli dei club. Ma come intervenire sulla salute, se non con multe antipatiche e provocatorie?

Tornando a Denver, la sconfitta si spiega con la seconda tripla-doppia di James Harden   (40 punti, 10 rimbalzi e 10 assist) nonostate una collisione pesante con Plumlee che l’aveva visto a terra per 30 secondi con un gomito dolorante,   e la serata-no di Will Barton che pochi giorni fa era assurto agli onori della cronaca per il suo record di 35 punti in carriera. L’ala ha sbagliato un tiro da 3 e da sotto, e Harden segnato i due liberi finali.

Ceduto DeMarcus Cousins a New Orleans, il general manager Vlade Divac ha deciso di lanciare il 19enne gigante greco Papagiannis, n.15 dell’ultimo draft (Suns), che a Oklahoma, squadra ben attrezzata nei lunghi, ha segnato 14 punti e preso 11 rimbalzi. Il greco più illustre, Giannis Antetokounmpo, è stato invece cancellato dalla difesa dei Warriors  (9 punti, 4/14) e i Bucks sono passati dal 7° al 8° posto a parità di vittorie con i sorprendenti Heat (34/35) che hanno la loro star nello sloveno Goran Dragic giocatore mancino che esalta il concetto di semplicità e impegno.

RISULTATI – Denver-HOUSTON 105-109 (17 G.Harris, 15 J.Nelson  11 a, 15 J.Hernangomez 3/9 3/4 da3 ; 40 J.Harden 11/23 3/8 da tl15/17 10r 10a 8 pe, 18 C.Capela 9r); OKLAHOMA-Sacramento 110-94 (28 Westbrrok 4/9 da3 tl6/7 8r 10a 7pe, 16 SAdams 13r; 14 K.Papagiannis 11r); Atlanta-PORTLAND 97-113 (23 E.Yliasova; 27 D.Lillard, 22 CJ McCollum, 12 J.Nurkic 9r); LA CLIPPERS- Cleveland 108-78 (23 B.Griffin 8r, 13 D.Jordan 17r; 12 R.Jefferson); MEMPHIS-San Antonio 104-96 (19 M.Conley 7r 6a, 16 M.Gasol  6/14 5r 7a; 22 K.Leonard, 21 L.Aldridge); CHICAGO-Utah 95-86 (23 J.Butler, 11 D.Valentine 12r; 18 G.Hill, 13 R.Gobert 13r 5st), GOLDEN STATE-Milwaukee 117-92 (28 SCurry 9/13 6/8 da3, 21 K.Thompson 9/16 3/6 da3, 8 Dr.Green 8r 10a; 18 M.Brogdon 6/13, 9 G.Antetokounmpo 4/14)

A cura di ENRICO CAMPANA

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