Nba, vittoria e polemiche per i Bulls

Si è chiusa nella notte la prima parte della stagione con le ultime due partite che introducono alla partita delle stelle.
Non sono mancate le polemiche perché il finale di Bulls-Celtics è stato piuttosto concitato.
Dopo una partita giocata sostanzialmente sull’equilibrio grazie agli apporti di Thomas (29 punti) e Butler (29), ma anche con gli apporti di un team effort per i Bulls e un ottimo Kelly Olynyk per i Celtics, arriva il momento decisivo.
Thomas prosegue le sue scorribande nell’area dei Bulls, mentre Butler tiene in vita i suoi. E’ lo stesso fresco All Star ad avere in mano l’ultimo possesso con i suoi sotto di un punto. Su di lui Marcus Smart compie una difesa quasi perfetta, ma gli viene fischiato un fallo fantasma che manda in lunetta l’avversario. Le proteste sono vivaci: “Sono stato punito per aver difeso bene e solo perché lui ha gridato chiamando il fallo” dice Smart.
“Abbiamo vinto noi” prosegue Thomas ed effettivamente anche vedendo diverse angolazioni di replay sembra che la chiamata fosse davvero un bruttissimo errore di valutazione. Butler va in lunetta e fa 2-2 prima dell’ultimo disperato tentativo di Horford che non va.

Chiudono in bellezza anche i Washington Wizards che continuano la loro sontuosa prima parte di stagione vincendo a casa degli Indiana Pacers con insospettabile autorità.
E’ sempre John Wall a tirare i fili dell’attacco con una doppia doppia da 20 punti e 12 assists, ma è tutto il quintetto dei Wizards in doppia cifra a fare la differenza con anche i 25 di Porter e i 21 di Morris. Si chiude così la serie stagionale tra le due squadre con un sonoro 3-1 per la squadra di Brooks che gestisce facilmente gli avversari tenendo George a 17 punti e sembre un discreto cuscinetto di vantaggio.

Risultati:
Celtics@Bulls 103-104
Wizards@Pacers 111-98

In collaborazione con basketissimo.com

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