Nba, Cleveland e Miami scatenate

A New York ormai si è perso il controllo della situazione perché i Clippers infliggono l’ennesima sconfitta stagionale ai New York Knicks con un ottimo quarto periodo di rimonta e una coppia Jordan-Griffin sugli scudi, ma fino al risultato del campo c’è poco da stupirsi. Sulle tribune invece succede l’impensabile, infatti l’ex Knicks Charles Oakley viene portato via a forza e arrestato per aver insultato ripetutamente James Dolan seduto poco distante da lui e aver colpito tre agenti che tentavano di fermarlo. Oakley avrebbe perso la testa ed è stato portato fuori dal palazzetto nel parapiglia generale, mentre il pubblico lo acclamava.
Dopo le dichiarazioni di Jackson su Anthony, i risultati del campo e il malcontento anche di Porzingis, la notte si fa sempre più buia nella grande mela.
Continua invece l’incredibile favola dei Miami Heat che non sembrano più conoscere sconfitta. Anche questa notte portano a casa una vittoria, la dodicesima consecutiva, ai danni dei Milwaukee Bucks, grazie al solito notevole Whiteside da 23+16, ma anche ai soliti Dragic (16+7 assists) e ai 20 di Johnson uscito dalla panchina che suppliscono ottimamente all’assenza di Waiters. Dall’altra parte non basta il solito Antetokounmpo per invertire una deriva pericolosa.

La sorpresa della notte arriva sicuramente da Sacramento, dove i Kings senza Boogie Cousins sospeso dalla lega, sorprendono i Boston Celtics con una grande prova di squadra. A guidare la truppa californiana è Darren Collison con 26 punti, ma è la panchina con Barnes, Cauley-Stein e Maclemore a dare la scossa decisiva. Dall’altra parte c’è sempre il solito Thomas che pur in una serata negativa al tiro porta a casa comunque 26 punti che non bastano ai Celtics, partita bene, ma poi persi per strada nei due quarti centrali.
Tornano a vincere anche gli Wizards contro i Brooklyn Nets dopo un overtime, costringendoli così all’undicesima sconfitta consecutiva e addirittura la tredicesima tra le mura amiche. Il solito trio Wall-Beal-Porter è protagonista di una vittoria forse troppo sofferta.
Cleveland invece fa un sol boccone di Indiana grazie alla prima grande partita di Korver in maglia Cavs. L’ex Hawks spara otto triple e chiude con 29 punti aiutando James e Irving a produrre una serata da 132 punti realizzati.
Vincono anche gli Spurs a casa dei Sixers e i Jazz facilmente a casa dei Pelicans, mentre cade rovinosamente Toronto che perde a casa di Minnesota senza il lungodegente Lavine.

Risultati:
Spurs@Sixers 111-103
Cavs@Pacers 132-117
Wizards@Nets 114-110 OT
Nuggets@Hawks 106-117
Lakers@Pistons 102-121
Heat@Bucks 106-88
Suns@Grizzlies 91-110
Jazz@Pelicans 127-94
Raptors@Timberwolves 109-112
Clippers@Knicks 119-115
Bulls@Warriors 92-123
Celtics@Kings 92-108

In collaborazione con basketissimo.com

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