King James parla di punto zero

LeBron segna 30 punti in tre quarti, ma sparisce di scena nell’ultimo parziale che vede i Nets, una delle deluse della stagione che l’anno scorso aveva visto i playoff, prendere il volo (24-12) con Brook Lopez nella sua miglior stagione (8835 punti, sulla strada buona per divetare il top scorer della franchigia  Buck Williams con 10.440) e i giovani. Vale a dire il rookie Rondae Hollis-Jefferson e, pur sbagliado 6 triple, quel Sean Kilpatrick che Denver non ha capito nel suo passaggio breve in Colorado e arrivato a Brooklyn è diventato invece un giocatore elettrizzante. E sembra piaccia a Ettore Messina atteso ai Nets per la possima stagione.
 
King James negli ultimi 12 minuti ha tirato due tiri soli e li ha sbagliati, è seguito un animato conciliabolo con l’allenatore Tyronn Lue (col quale aveva già discusso a lungo dopo la sconfitta di Miami, storia sulla quale non sono usciti i particolari ma sintomatica del rapporto col suo campione dalla fama di Killer-coah) e il general manager David Griffin. Un Tweet su ESPN informa:”LeBron James says he is zeroing in on what needs to be done as the Cavaliers near the postseason”. La frase di scontento si presta a due versioni, o KJ  parla di se stesso o per lui i Cavs fanno lo zero, alla vigilia dei playoff, di quello che serve per arrivare carichi come una molla. Certo sembra di vedere la Spaghetti League Italiana, dove la favorita del titolo è prima in classifica deludendo. Tutto il mondo è paese.
 
Scomparsa improvvisamente l’emicrania di Anthony, fiammata dei Knicks a playoff persi col 2-0 nel back to back coi Bulls privi di Pau Gasol per problemi al ginocchio. I 35 punti Mirotic di Chicago avevano mascherato il default, gli 8 al Madison del montenegrino-ispano, in predicato per giocare con la Spagna alle Olimpiadi al posto del congolese-ispano Serge Ibaka, hanno fatto comprendere come stanno le cose e gettato Chicago in uno stato di prostrazione. Con la squadra a pezzi e il morale basso i playoff sono davvero in pericolo, specie se Hojberg non riesce a rimandare in campo Pau Gasol. Non sono stati sufficienti i 30 punti di Rose e Jimmone Butler non è più il crack di quando dovette disertare l’All Star Game per l’operazione al ginocchio.
 
Niente quarta tripla-doppia consecutiva per Russell Westbrook ma 59esima doppia-doppia di Kevin Durant contro Utah, squadra ammirevole, che lotta disperatamente per aggaciare l’ultimo posto dei playoff ma non ha un calendario favorevole ed è riuscita a stare in partita con – ohibò… –  i 34 punti dei 5 starters (7 Favors, 6 Hayward 4 Gobert, 6 Mach, 11 Hood) e il 22 per cento da 3 (5/22).
 
A Indiana il rampante e atletico gigante 20enne Myles Turner che sfoggia una capigliatura reggae ha festeggiato il compleanno come meglio non poteva in una serata difficile per Indiana dovuta all’uscita della sua star Paul George poco prima dell’intervallo, dopo aver segnato 15 punti. Il rookie arcitexano di Bedford e di Texas University scelto n.11 nell’ultino draft dal 15 febbraio è diventato un giocatore importante (10,5 punti e 5,3 rimbalzi di media) e con 24 punti e 16 rimbalzi è stato il match winner con i Pelicans malconci. Punti importanti per i playoff. Con la sua faccia tosta, Myles ha detto che avrebbe voluto far meglio e finire con 20 rimbalzi gusto com la sua età. Ci riproverà, intanto adesso il problema a Indianapolis è la condizione della gamba di George la stessa della duplice fattura costatagli un anno di assenza. Per Frank Vogel il giocatore viene monitorato, i Pacers trattengono il respiro.
 
Nella NCAA eliminati da Oregon di Dillon Brooks (22 punti) i vincitori della passata edizione, i Blue Devils di Duke, ovvero la squadra del leggendario coach Krzyzeswki, mentre è ancora in gara Wisconsin finalista 2015 che affronta oggi Notre Dame per arrivate alla Finale East (Filadelfia). Terza vittoria di Villanova di Ryan Arcidiacono (21 puti) la guardia che due anni fa ha vestito la maglia azzurra nella sperimentale in Cina. Adesso superata Miami “Nova”, l’università nella quale Scottie Reynolds l’americano messo alla porta da Brindisi pochi giorni fa, affronta i Kansas Jayhawks, una delle favorite, che ha eliminato i Maryland Terrapins per arrivare alle Final Four. Oregon (West) gioca la sua prima finale in 77 anni con Oklahoma.
 
Attesa per Gonzaga-Syracuse di oggi: l’ex cenerentola nella quale gioca uno dei giovani più in vista, Domatas Sabonis figlio del grande Arvidas, il lituano che giocò nell’URSS e vnse poi la Coppa dei Campioni col Real Madrid finendo la sua carriera nella NBA a Portland dove è nato il suo ragazzo maggiore, ha la grande opportunità di contiuare la sua bella favola contro Syracuse, la squadra del vice-coach de Dream Team Boheim e dalla quale sono usciti giocatori importanti, da Melo Anthony a Rudy Hackett, il padre di Daniel Hackett. I Bulldog o “Zag” hano già firmato per la prossima staine uno dei migliori Under18, il tiratore francese Killian Tillie.
 
SKY – Oggi su SS Plus HD Thunder-Jazz in differita (ore 14 2HD 17 e 22.25 3HD), sabato alle 1.30 di mattina su SS 3HD Spurs-Grizzlies  da Memphis (differita ore 14 2HD).
 
RISULTATI giovedì 24 marzo – OKLAHOMA-Utah 113-91 (20 K.Durant 2/4 da3 8r 9a, 17 D.Waiters 1/4 a3, 16 E.Kanter 7r, 15 R.Westbrook 6/15 1/3 da3 7r 9a 3re;17 T.Burke,  6 G.Hayward); NEW YORK-Chicago 106-94 (26 C.Anthoy 3/9 da3 tl5/5 7r4a, 19 K.Porzingis 2/5 da3 10r; 30 D.Rose 19 J.Butler, 8 N.Mirotic); INDIANA-New Orleans 92-84 (24 M.Turner 11/17 tl2/2 16r 3st, 19 CJ Miles, 15 P.George; 22 A.Aijnca 9r, 18 T.Frazier, 2 O.Asik 15r); BROOKLYN-Cleveland 104-95 (22 B.Lopez 7r 5a, 16 S.Larkin, 13 Boj.Bogdanovic 3/8 da3, 10 S.Kilpatrick 0/6 da3, 10 J.Rondae Hollis; 30 L.James 13/16 6r, 11 K.Love 5/14 12r, 13 K.Irving 6/22 1/8 da3); LA CLIPPERS-Portland 96-94 (25 C.Paul, 25 J.Crawford 1/21 3/6 a3, 12 D.Jordan 13r tl6/16 3rec; 8 D.Lillard 4/16 2/8 da3 tl8/9 8a CJ McCollum 6/12 1/4 da3 6a 3re).
 
NCAA – Sweet16: VILLANOVA-Miami 92-69 (21 Ryan Arcidiacono 7/11 4/7 da3 tl3/3 3r 4a 35′); OKLAHOMA-Txas A&M 77-63; KANSAS-Maryland 73-69 (27 Seder, 14 Lucas 11r; OREGON-Duke 82-68 (22 D.Brooks, 11 C.Boucher/Can; 24 B.Ingram). 25/3: UNC-Indiana, Notre Dame-Wisconsin (East, Filadelfia); UVirginia-Iowa State, Gonzaga-Syracuse (Midwest, Chicago); 26/3:  South, Louisville, vinc.Kansas-Villanova; West,Anaheim vinc. Oregon-Oklahoma.
 
A cura di ENRICO CAMPANA

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