Gonzaga, finale NCAA contro North Carolina

Sono partite in 351 e sono rimaste in due. Sarà Gonzaga-North Carolina la finale del Torneo NCAA. Una finale che vede contrapposte due #1 del Tabellone per quello che si preannuncia come uno degli scontri più equilibrati ed entusiasmanti degli ultimi anni. 

Nonostante si tratti solo della sua prima partecipazione alle Final Four, Gonzaga non tradisce le attese e si impone con il punteggio finale di 73-77 contro la #7 South Carolina, la Cinderella del Torneo. L’inizio della tenzone è equilibratissimo, con le due squadre che non riescono a prendere l’iniziativa e il tabellone luminoso dice 31 pari dopo 15 minuti di gioco. Nonostante l’infortunio di Przemek Karnowski, che deve lasciare il terreno di gioco per un problema all’occhio dopo una stoppata subita, Gonzaga riesce ad allungare ed a mettere la freccia, chiudendo avanti 36-45 all’intervallo con un parziale di 14-5. Gli Zags calano alla distanza, soprattutto in termini di concentrazione, con 12 palle perse che permettono ai Gamecocks di rifarsi sotto nel punteggio grazie ai canestri di Sindarius Thornwell ed a quelli di PJ Dozier, ma è troppo tardi. A chiudere i conti è la bimane del recuperato Karnowski, a cui fa seguito la stoppata numero 6 della partita di Collins. Il mattatore della sfida, però, è sempre lui: Nigel Williams-Goss. Il WCC Player of the Year, chiude con una prova maiuscola da 23 punti, 6 rimbalzi a 5 assist. 

Ed è North Carolina ad uscire vincitrice dall’altra battaglia contro Oregon. I Ducks, alla loro prima Final Four dal 1939, per nulla intimoriti di trovarsi di fronte una vera e propria abituee di questi palcoscenici, partono con la giusta determinazione che consente loro di mettere il naso avanti e di volare sul 30-22 grazie ad una vera e propria pioggia di triple. La squadra di coach Roy Williams, però, non si scompone e riesce a ricucire il gap già prima dell’intervallo e ad andare al riposo sul 36-39 con i canestri nel pitturato di un dominante Kennedy Meeks. Il numero 3 dei Tar Heels, che aggiunge anche 14 rimbalzi alla sua impressionante prestazione, continua a dominare sotto alle plance e la bomba di Justin Jackson sembra poter chiudere i conti anche dal punto di vista emotivo. Questa volta, però, sono i Ducks a non mollare la presa ed a tornare addirittura sul -1 con 6 secondi rimasti sul cronometro del match. In un finale thrilling, prima Kennedy Meeks, e poi Joel Berry, fanno incredibilmente 0/2 dalla linea della carità, ma UNC è brava in entrambe le occasioni ad agguantare il rimbalzo offensivo che ha il sapore della Finale. 

In collaborazione con basketissimo.com

Articoli correlati