San Antonio Spurs–Golden State Warriors 115-129 (serie 0-4)
Ancora senza Kawhi Leonard, oltre a Parker ed a Lee, i San Antonio Spurs non riescono a replicare i Celtics e chiudono la loro stagione, subendo la quarta sconfitta dai Golden State Warriors. La formazione californiana domina gara 4, comandando dall’inizio alla fine, e conquista la terza finale NBA consecutiva, dove ora attenderà la vincente di Cleveland-Boston, con almeno tre giorni in più di riposo, rispetto alla rivale. E’ ancora una volta Stephen Curry a guidare i suoi (36 punti) al successo all’AT&T Center, con 29 punti e 12 rimbalzi di Kevin Durant e 16 di Draymond Green.
I campioni della Western Conference hanno tirato con il 56% dal campo e chiuso con 14 triple realizzate, andando anche a +22, per controllare senza alcun problema sino alla sirena finale. L’unico vantaggio della partita dei padroni di casa è stato il 2-0 firmato da Manu Ginobili, nel possesso di apertura, ed il fuoriclasse argentino potrebbe essere arrivato all’atto finale della sua carriera. Non ha fatto alcun annuncio nel dopo partita, ma la partenza in quintetto e la standing ovation, con il coro “Manu, Manu”, del palazzo a fine partita, sono segnali di un probabile ritiro. Lo scopriremo nei prossimi giorni, ma, se così fosse, ci sarebbe solamente da dire un grande ‘Grazie Manu” per quello che ha fatto per il basket (anche italiano) e per le grandi emozioni che ci ha regalato.
In collaborazione con basketissimo.com
