Anche Portland sulle tracce di Anthony

L’unico rumor ancora sulla piazza da definire è il passaggio di Carmelo Anthony che sembra ormai certo dai New York Knicks a una tra Cleveland e Houston, con la piccola postilla che si chiama Portland, la quale pare essersi prepotentemente inserita nell’affare per rinforzarsi. L’immagine postata da Cj McCollum su Instagram con Melo che vesta la maglia dei Blazers ha fatto il giro del mondo in poco tempo, suscitando grande curiosità e ponendo la domanda: è un desiderio di CJ o un velato annuncio?

I Blazers andrebbero così a inserire (come i Rockets a dire il vero) un altro grande realizzatore palla in mano a due ulteriori creatori come Lillard e CJ. Le difficoltà eventuali di gestione ci possono essere, ma i Blazers hanno assets, anche se non a buon mercato. I Blazers due anni fa hanno giocato una stagione incredibile, facendo rendere un gruppo di giovani dal salario minimo, al seguito del condottiero Damian Lillard e CJ Mc Collum che si è iscritto nel registro delle stelle NBA. Olshey aveva fatto un vero capolavoro nello scovare giovani con voglia di affermarsi, facendoli rendere poi grazie alle sapienti mani di Stotts ben oltre i loro limiti. Tutti s’ispiravano alla logica del GM e a un coach che ha fatto i miracoli veri non riuscendo a vincere il Coach of The Year solo per contingenze.

Ora la situazione in Oregon è completamente diversa, perché nella scorsa offseason sono stati aperti i lacci della borsa, elargendo tanti soldi a quegli stessi giocatori che avevano compiuto una specie di miracolo sportivo. I tantissimi soldi spesi (forse anche sproporzionati) non hanno portato alle conferme sperate sul campo e ora con uno dei payroll più alti della lega la situazione stagna, facendo svoltare la strategia da geniale a fallimentare. Ora si prova a prendere il pesante contratto di Carmelo Anthony offrendo altri contratti piuttosto pesanti per equilibrare i salari ed eventualmente non necessitare di altri interventi per un giro a tre o quattro come per i Rockets. Questa è la conferma di quanto si possa passare dalle stelle alle stalle solo con un paio di mosse affrettate e sbagliate nella NBA. Uscirne è più difficile e non è detto che l’addizione di Carmelo Anthony possa essere la risposta esatta.

In collaborazione con basketissimo.com

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