Armin Zoeggeler carica i suoi eredi

E’ tutto pronto a Igls per l’inizio dei Mondiali di slittino su pista artificiale nei quali l’Italia cercherà di proseguire la tradizione positiva din una disciplina che ha regalato nella storia grandi soddisfazioni allo sport azzurro. Sulla pista austriaca verranno assegnati venerdì 27 gennaio a partire dalle ore 13.25 i titoli nelle gare sprint di singolo maschile, singolo femminile e doppio. Per la squadra diretta da Armin Zoeggeler saranno presenti sin dalle qualificazioni che promuoveranno i migliori quindici tempi alla finale Kevin Fischnaller, Dominik Fischnaller, Theo Gruber, Emanuel Rieder, Andrea Voetter, Sandra Robatscher, Rieder/Rastner, Oberstolz/Gruber e Gruber/Kainzwaldner. Sabato 28 gennaio toccherà invece al singolo femminile (ore 10.00 e 11.50) e al doppio (ore 13.30 e 14.45), domenica 29 gennaio chiusura con il singolo maschile (ore 10.25 e 12.35)  e la staffetta a squadre (ore 15.00), le gare verranno trasmesse da Eurosport.

Le prove di questi giorni hanno evidenziato un Fischnaller (vincitore in Coppa del mondo nel novembre 2015) in buona forma, con tempi molto competitivi, come conferma l’ultimo allenamento di giovedì in cui il carabiniere altoatesino ha realizzato il secondo tempo alle spalle del padrone di casa Wolfgang Kindl, così come ha dato indicazioni positive anche Kevin Fischnaller. Nel doppio Rieder/Rastner hanno spiccato tempi molto vicini a quelli dei superfavoriti tedeschi Eggert/Benecken e Wendl/Arlt, nel singolo femminile le nostre giovani vanno a caccia di un piazzamento.

Il direttore tecnico Armin Zoeggeler fa il punto della situazione alla vigilia dell’appuntameto più importante della stagione. “Dominik Fischnaller si sta ritrovando dopo un inizio di stagione in cui ha faticato – racocnta il campione olimpico -. In questi giorni di allenamento i tempi sono da prendere con le molle, ma ha ha fatto dei passi in avanti, mi sembra molto deciso. Anche i giovani stanno crescendo, sia Kevin Fishcnaller che Theo Gruber hanno voglia di imparare anche se hanno molto da migliorare, soprattutto nella fase di partenza. Nel doppio possiamo fare bene con Rieder/Rastner, il loro obiettivo è quello di trovare continuità e se azzeccano manches competitive possono togliersi delle soddisfazioni, mentre Oberstolz/Gruber sono un po’ in difficoltà, soprattutto nella fase di spinta e devono puntare molto sulla guida”.      

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