Rugby, il weekend di coppa parla anche italiano

Le coppe europee di rugby parlano, un pochino, anche italiano: benché il fine settimana di Pasqua fosse dedicato principalmente alle semifinali di Champions e Challenge Cup, è doveroso iniziare il riepilogo europeo dallo spareggio tutto italiano della terza coppa in ordine d’importanza, il Continental Shield: in uno dei due barrage finali, infatti, erano impegnate una contro l’altra Calvisano e Rovigo, dopo il 29-13 dell’andata a favore dei bresciani: nel match di ritorno al Battaglini, gli uomini allenati da Massimo brunello hanno controllato il vantaggio globale perdendo 28-30, conquistando così l’accesso alla Challenge Cup 2019/20. Il match, però, è stato tutt’altro che scontato: dopo un botta e risposta tra le due squadre fino a metà del secondo tempo, infatti, i bersaglieri sono riusciti a prendere le redini dell’incontro firmando, grazie a Massimo Cioffi, la meta del 30-18. Superato lo spavento, però, i vice campioni d’Italia hanno chiuso ogni possibilità di rimonta negli ultimissimi minuti, grazie al preciso piede di Paolo Pescetto e alla meta di Simone Balocchi. C’è da dire, comunque, che la partecipazione alla prossima Challenge Cup di Calvisano potrebbe essere messa in discussione nelle prossime settimane. Se la Federugby, infatti, dovesse ufficializzare le voci che girano da qualche settimana, a giocare la seconda coppa europea per importanza sarebbe una selezione dei migliori italiani del Top 12, per dare a questi una possibilità in più di competere a livello internazionale. Per chiudere il discorso Continental Shield (forse definitivamente, dato che la EPC, l’organo che organizza le coppe europee, non ha confermato il torneo per il prossimo anno), l’altra squadra ad ottenere il pass per la Challenge è l’Enisey di Krasnoyarsk, che ha rimontato il 18-20 subito in Romania all’andata battendo i Timisoara Saracens per 40-32 nel ritorno giocato in Russia, sempre nella giornata di sabato.

Per quel che riguarda, invece, i verdetti delle due coppe principali, si preannuncia una finale di altissimo livello in Champions Cup, dove si affronteranno i campioni in carica del Leinster e i vincitori delle edizioni 2016 e 2017 del trofeo, i Saracens. Nette le vittorie in semifinale sia per gli irlandesi sia per gli inglesi: il Leinster ha infatti battuto domenica lo Stade Toulousain 30-12, andando in meta con James Lowe, Jack McGrath e Scott Fardy e subendo solo quattro calci piazzati, mentre i Sarries, impegnati sabato, hanno avuto la meglio sul Munster per 32-16, approfittando della gran partita del controverso numero 8 Billy Vunipola. Il terza linea della nazionale inglese, al centro delle critiche per il suo sostegno a Israel Folau (il giocatore australiano licenziato dalla sua federazione per i post omofobi sui social) ha segnato una delle due mete ed è stato nominato “man of the match” nonostante fosse stato fischiato per tutti gli 80 minuti da un buon numero di spettatori. A fine partita, inoltre, lo stesso Vunipola è stato addirittura avvicinato con fare minaccioso da un tifoso avversario: l’immediato intervento degli steward a bordo campo ha evitato comunque che la situazione potesse degenerare.

Concludiamo il riepilogo del fine settimana europeo con la Challenge Cup: a contendersi il secondo trofeo continentale saranno due squadre francesi, il Clermont e lo Stade Rochelais. I primi hanno battuto 32-27 gli Harlequins, dominando il primo tempo (grazie soprattutto all’indisciplina degli inglesi e al piede caldo di Morgan Parra) e contenendo il tentativo di rimonta nel finale. I secondi, invece, hanno sofferto non poco per superare i Sale Sharks: a tempo scaduto e sul punteggio di 24-20, infatti, Jules Favre ha pensato bene di scalciare un avversario a terra prendendosi un cartellino giallo, ma gli inglesi non hanno approfittato della possesso a favore a cinque metri dalla linea di meta, perdendo così la possibilità di lottare per un trofeo europeo che in bacheca manca dal lontano 2005.

Entrambe le finali si disputeranno al St. James’ Park di Newcastle, in Inghilterra: quella di Challenge Cup si giocherà nella serata di sabato 10 maggio, mentre quella di Champions Cup nel pomeriggio di domenica 11.

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