Valentino Rossi tra soddisfazione e amarezza

Valentino Rossi ha parlato a Sky dopo l’epico quinto posto ottenuto ad Aragona, con una gamba fratturata.

“E’ molta di più la soddisfazione di esserci stato che l’amarezza per il calo nel finale. Ho fatto una gara al massimo, sono molto contento. Due settimane fa erano di più le possibilità di guardarla a casa. Invece sono stato bene, sono stato veloce. Bene all’inizio, poi solito calo della gomma posteriore, al momento le altre moto riescono a calare meno nella seconda parte di gara”.

23 giri con una gamba rotta e con i ferri: “Ho fatto un grande lavoro a casa, poco dopo l’infortunio ho ricominciato subito a lavorare, mantenendo allenato il resto del corpo. Non ero al 100%, ero cotto negli ultimi giri. Avevo un po’ di dolore, la mia posizione sulla moto non era il massimo ma sono riuscito a spingere fino alla fine”.

“Avendo saltato solo una gara mi sono trovato bene fin dall’inizio. Ora voglio arrivare a Motegi abbastanza in forma. Martedì il calcetto? Stavo vivendo un grande momento, ma magari ci vorrà un po’ di tempo (ride ndr)”.

I problemi della Yamaha restano gli stessi: “La Ducati e la Honda sono riusciti in qualche modo che non capiamo a tornare ai livelli della centralina aperta, i nostri controlli sono molto più rudi, meno veloci e precisi e gli ultimi giri sono molto difficili. La nostra moto continua ad essere competitiva sui tempi, ma in gara all’uscita delle curve spinniamo troppo, i nostri controlli devono lavorare troppo”.

 

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