Valentino Rossi suona l’allarme: “Siamo al palo”

Valentino Rossi ha commentato amareggiato il suo settimo posto in Austria: “Peccato, speravamo di andare meglio. Nei primi dieci giri la moto va bene e dopo abbiamo avuto un calo esagerato. Troppa differenza rispetto a prima. Tanta difficoltà in frenata ma soprattutto in accelerazione, con tanto spin. Poi ho fatto due errori e perso l’opportunità di lottare con Maverick e Zarco. Ma più di lì non potevamo arrivare”.

“Il problema è che non potevamo fare più di così tecnicamente. Abbiamo settato la moto al massimo per cercare di salvare la gomma posteriore,  dieci giri buoni, poi non ci aspettavamo un calo di gomme così repentino. Zarco ha corso con la morbida? E’ più piccolo di me e consuma meno. Noi abbiamo fatto la scelta giusta di correre con la dura, ma non è bastato. Dobbiamo lavorare su questo”. 

“Il problema è che consumiamo troppo la gomma dietro, va troppo stress, gli altri invece riescono a trovare altre soluzioni meccanicamente ed elettronicamente. Loro calano meno mentre noi andiamo in difficoltà”.

“Dobbiamo fare dei cambi meccanici ed elettronici. Quando noi togliamo potenza per spinnare meno la moto va automaticamente più piano, mentre Honda e Ducati tolgono potenza, spinnano meno e comunque vanno più forte. Mi sembra che siano riusciti con la centralina unica ad arrivare a un livello molto simile a quando avevano la centralina aperta,  e noi invece siamo rimasti al palo”

“La febbre? Sto meglio, venerdì sono stato male ma ora mi sono ripreso. Dobbiamo lavorare tanto e ci riproviamo”.

 

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